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Riforma del terzo settore: ecco le novità. Dai 'bond di solidarietà' al '5 per mille' permanente



Salutata con favore daglienti e dalle associazioni, la riformadel terzo settore è stata varata loscorso 10 luglio dal Consiglio dei Ministri. Il disegno dilegge delega, annunciato dal premier Renzi ad aprile, mette al centro dell'attenzioneun comparto importante per il Paese, puntando ad una nuova configurazione deiruoli e delle modalità operative, in soli settearticoli.

Tra le principali novità,che dopo il varo dei decreti delegati dovrebbero cominciare ad operare sin dal2015, spiccano i “bond solidarietà”,ovvero i meccanismi destinati alla diffusione dei titoli di solidarietà e dellealtre forme di finanza sociale.

Cambia anche il meccanismodel “5 per mille”, che diventerà permanente, oltre alla previsione diuna tassa che tenga conto sia delle finalità solidaristiche degli entino-profit che del divieto di ripartizione degli utili. Verranno anche rivistele agevolazioni, le detrazioni e le deduzioni fiscali che riguardano leattività di volontariato.

Tema caldo quello del servizio civile per il quale siprospetta una programmazione triennale,con contingenti di giovani anche stranieri ed esperienze all'estero, dentro efuori Europa, che faranno curriculum, sia ai fini formativi che lavorativi.

Al fine di sostenereeconomicamente gli enti del terzo settore, verranno anche studiate forme peraccelerare l'utilizzo degli immobili pubblici non utilizzati e di quelliconfiscati alla criminalità organizzata, e si istituirà un “registro”unico di settore per avere piena conoscibilità delle attività svoltein tutto il territorio nazionale.

Ridisegnata, infine, ladisciplina dell'impresa sociale, con la previsione di un ampliamento dei settori diattività, la possibilità di accedere a forme di raccolta di capitali di rischioe la previsione di forme di remunerazione del capitale sociale, oltre all'introduzionedi misure fiscali destinate a favorire gli investimenti di capitale.

Per saperne di più:

- Il comunicato ufficiale del Governo

Data: 13/07/2014 10:00:00
Autore: Marina Crisafi