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MEDIAevo - PET THERAPY - Buona sanità - Il CANE Athos in reparto all'Ospedale San Martino di Genova



MEDIAevo (12) - Sul finale di trasmissione Milena GABANELLI di "Report", il più noto format di giornalismo investigativo, direbbe: good news! Dalla versione online del "Corrierone", Corriere.it, arriva la storia di Athos, rottweiler di nove anni e 45 chili arruolato nella Protezione Civile, che fa visita alla sua padrona ammalata, Sonia, infermiera in altro ospedale ricoverata al San Martino di Genova. A sua volta l'articolo redazionale riprendeva un lancio del "Secolo XIX". Ecco il pezzo: " ...inizia l'orario di visita. E lui è andato a trovare la sua malata, Sonia Ricciu, come fanno tutti. Solo che «lui» si chiama Athos, ha 9 anni e 4 zampe. Si tratta, infatti, di un cane incrocio di rottweiler che pesa ben 45 chili. Non vedeva la padrona da circa un mese e il primario e la caposala del reparto di Chirurgia d'urgenza hanno pensato che un incontro potesse fare bene alla padrona e non solo. LA PROTEZIONE CIVILE - Così, racconta il Secolo XIX, Athos è stato ammesso in reparto. E si è lanciato in effusioni e feste alla sua padrona, visibilmente commossa, tra lo stupore dei pazienti e degli altri visitatori. Athos è un cane speciale: si occupa di pet therapy con la padrona (la zooterapia aiuta a curare alcune patologie attraverso l'interazione tra uomo e animale), ma è stato anche in servizio con la protezione civile durante il terremoto in Abruzzo, e non è riuscito ad andare a "lavorare" in Emilia Romagna solo perché Sonia, infermiera in un altro ospedale, non stava bene. Forse questo curriculum lo ha aiutato a reincontrare la padrona, e anche gli altri pazienti che, timidamente, si sono avvicinati per accarezzarlo.LA BUONA SANITÀ - «Da quando sono stata ricoverata il mio desiderio nei momenti di sconforto era vedere il mio cane, e mi è stato concesso - riporta il quotidiano genovese - Ringrazio tutti. Penso sia importante dare rilevanza a questi aspetti quando spesso si sente parlare solo di mala-sanità. Invece in questo ospedale viene applicata una procedura di grande civiltà e umanità». Fonte: Corriere.it dell'11 luglio 2012, h.18:05. Data: 13/07/2012 09:00:00
Autore: Avv. Paolo M. Storani