Cassazione: reato sminuire il credito di chi aderisce a una religione diversa
E' reato "ledere e sminuire il credito' di una persona per il solo fatto che appartiene 'ad un credo religioso diversorispetto a quello storicamente e culturalmente radicato nella societa' italiana". Lo afferma la quinta sezione penale della Corte (sentenza n.7017/2011) che ha confermato una
sentenza di condanna per
diffamazione inflitta a un uomo che aveva esposto un cartello davanti alla sua casa annunciando: "per la sfortuna di avere un Testimone di Geova come confinante vendo immobile con progetti di ampliamento".Il caso finiva in Tribunale e il Tribunale di Torino condannava l'
imputato anche arisarcire i danni al suo dirimpettaio.Ricorrendo in cassazione l'
imputato ha cercato di difendersi affermando che il termine Testimone di Geova none' percepito in modo negativo dalla collettivita'. La Corte ha però respinto in ricorso evidenziando che 'la totale e ingiustificata censura neiconfronti della personalita' del querelante e il riferimento alle suegenerali anomalie sono stati resi ancora piu' pesantemente econvincentemente offensivi con il richiamo alla sua scelta di aderiread un credo religioso diverso da quello storicamente radicato nellanostra societa''.Questa volonta' di ledere e sminuire il credito del suo vicino, secondo la Corte ha integrato la fattispecie della
diffamazione.
Data: 05/03/2011 14:42:00
Autore: N.R.