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Multe: proprietario non comunica dati del conducente? Va sanzionato anche se il verbale di accertamento viene annullato

A norma 126-bis, secondo comma, quarto periodo, cod. strada, ilproprietario del veicolo deve fornire all'organo di polizia che procede, entrosessanta giorni dalla data di notifica del verbale di contestazione,i dati personali e della patente del conducente al momento dellacommessa violazione.Il termine per tale comunicazione però non si sospende in attesa in attesa della definizione del procedimento di opposizione contro il verbale di accertamento dell'illecito.Lo ha stabilito la seconda sezione civile della Corte di cassazione (sentenza n.22881/2010) specificando che anche nel caso in cui si pervenga all'annullamento del verbale non viene meno la sanzione prevista dall'art. 180 ottavo comma del codice dela strada. Tale norma prevede una sanzione pecuniaria per chi "senza giustificato motivo non ottempera all'invitodell'autorita' di presentarsi, entro il termine stabilito nell'invitomedesimo, ad uffici di polizia per fornire informazioni o esibiredocumenti ai fini dell'accertamento delle violazioni amministrativepreviste dal presente codice...".Secondo la suprema Corte vi è autonomia tra le due infrazioni giacchè quella di cui all'art. 180 attiene ad un obbligo di collaborazione nell'accertamento degli illeciti stradali, che rileva in se stesso. Data: 12/12/2010 09:30:00
Autore: N.R.