Saluto romano: reato di pericolo concreto e presunto Annamaria Villafrate - 21/04/24  |  Inadempimento obbligo vaccinale: illegittima la detrazione di anzianità di grado United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 19/04/24  |  La scienza smascherata United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 21/06/23  |  Compiti a casa: i docenti devono usare il registro elettronico  Redazione - 12/04/23  |  Annullate multe over50: la prima sentenza United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 26/03/23  |  

Cassazione: Va sanzionato Magistrato che deposita sentenze in ritardo. Non giustifica il carico di lavoro



Con la sentenza n. 19704 la Corte di Cassazione ha stabilito che il magistrato che deposita in ritardo la sentenza può andare incontro a sanzioni disciplinari. Il palazzaccio ha infatti sottolineato che i numerosi impegni del magistrato non possono costituire una giustificazione al dovere del magistrato di non ritardare nel deposito degli atti. In particolare, dopo aver depositato decina di sentenza in ritardo, il Cms aveva sanzionato il comportamento del Magistrato spiegando che come l'episodio non fosse isolato ma si caratterizzasse per essere sintomatico dell'incapacità del magistrato di fare fronte ai suoi impegni. Le Sezioni Unite della Corte hanno infatti spiegato che il ritardo “può costituire causa di giustificazione o attenuante soltanto se, prima di accettarli, il magistrato abbia rappresentato agli organi conferenti la difficoltà di svolgerli per l'eccessivo lavoro giudiziario e sempre che i ritardi non siano talmente prolungati, reiterati e sistematici da superare la soglia della ragionevolezza e della giustificabilità”. Data: 30/09/2010 09:25:00
Autore: Luisa Foti