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Cassazione: in piscina non basta un solo bagnino. In caso di incidente c'è responsabilità penale



Un solo bagnino per assistere i bagnanti può non essere sufficiente per evitare la condanna penale in caso di incidente.Specie se si tratta di una piscina di grandi dimensioni.Se si verifica un incidente infatti, in assenza del secondo assistente bagnante, il gestore del centro sportivo finisce sotto processo per colpa.La decisione arriva dalla IV sezione penale (sentenza n.27367/2010) che haconvalidato una condanna ad un anno di reclusione inflitta al gestore di un centro sportivo.La piscina aveva una superficie di 615 metri quadri ed aveva un solo bagnino anziche' i due prescritti.Era accaduto che una bambina era rimasta per diversi minuti sul fondo della piscina prima di essere soccorsa da altri bagnanti ed aveva perso la vita dopo 10 giorni di ricovero in ospedale.Già in primo grado i giudici di merito avevano emesso sentenza di condanna coinvolgendo anche il bagnino che aveva consentito l'ingresso della minore nella piscina per bambini omettendone il controllo.La Corte d'Appello assolveva il bagnino confermando invece la condanna del gestore.Ricorrendo in Cassazione l'imputato ha sostenuto che la presenza di un secondo bagnino non avrebbe comunque potuto evitarela morte della bambina poiche' comunque sarebbe stato impegnato a sorvegliare un'altra parte della piscina e non si sarebbe di certo trovato ai margini della vasca per i bambini dal momento che li vi svolgeva il lavoro l'unico bagnino presente. Data: 16/07/2010 09:09:00
Autore: Roberto Cataldi