Separazione e divorzio con un'unica domanda  Matteo Santini - 02/04/24  |  Mutui, si infiamma il dibattito sul piano di ammortamento alla francese Antonio Sansonetti - 30/03/24  |  La scienza smascherata United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 21/06/23  |  Compiti a casa: i docenti devono usare il registro elettronico  Redazione - 12/04/23  |  Annullate multe over50: la prima sentenza United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 26/03/23  |  

Certificato di malattia per l'assenza dal lavoro, diversità tra dipendenti privati e pubblici

L'atto della certificazione è proprio dell'attività medica poiché il medico ha potestà di certificare, cioè di rilasciare dichiarazioni scritte di quanto ha direttamente constatato nell'esercizio della sua professione e il rilascio di certificati da parte di chi non è abilitato all'esercizio della professione medica configura il reato di esercizio abusivo di una professione (art. 348 c.p.). L'atto certificativo è un atto con dignità e importanza pari a qualsiasi altro atto medico e non deve essere considerato come una mera incombenza burocratica-amministrativa imposta da un'autorità esterna (sanitaria, amministrativa o giudiziaria), ma deve piuttosto essere considerato come un documento.....(Dott.ssa Cesira Cruciani) Articolo dott.ssa Cesira Cruciani
Data: 23/01/2008
Autore: www.laprevidenza.it