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Ingressi in Italia per motivi di studio: fissato il limite massimo

È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 165 del 18 luglio 2006 il decreto del 4 luglio 2006 sul limite massimo di ingressi in Italia per l'anno 2005 degli stranieri in possesso dei requisiti previsti per il rilascio del visto di studio. Le quote sono così ripartite. 5.000 unità per la frequenza a corsi di formazione professionale, finalizzati al riconoscimento di una qualifica o alla certificazione delle competenze acquisite di durata non superiore a ventiquattro mesi, ai sensi dell'art. 44-bis, comma 5, del decreto del Presidente della Repubblica n. 394/1999, organizzati da enti di formazione accreditati secondo le norme di cui all'art. 142, comma 1, lettera d) del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112. 5000 unità per lo svolgimento di tirocini di formazione e d'orientamento, promossi dai soggetti di cui all'art. 2, comma 1, del decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale 25 marzo 1998, n. 142, in funzione del completamento di un percorso di formazione professionale. Per i lavoratori extracomunitari, invece, la ripartizione della quota di ingressi per svolgere tirocini di formazione e di orientamento è suddivisa per regioni e province autonome. Data: 28/08/2006
Autore: Silvia Vagnoni