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Lavoro: la proposta di riduzione delle provvigioni all'agente non integra giusta causa di recesso

Nota di commento a Cassazione Civile Sezione Lavoro, sentenza n. 3854/2017


Avv. Alessia Raimondi - Con sentenza n. 3854 del 14febbraio 2017 la Corte Suprema affronta la vicenda di un agente di commercioche aveva agito in giudizio affinchè fosse accertata la giusta causa delle sue dimissionie condannata la preponente al versamento delle indennità di cessazione delrapporto.

L'agente nello specifico ritenevache la proposta di riduzione delle proprie provvigioni, da parte dellamandante, avesse comportato il venir meno del rapporto fiduciario intercorrentecon la stessa e di conseguenza avesse integrato una giusta causa di revoca dalmandato.

Tale proposta era infatti pervenutanonostante il lungo rapporto di collaborazione intercorrente tra le parti(oltre 10 anni) e sebbene l'agente stesse in quel momento apportando notevolibenefici alla preponente in termini di fatturato. Di conseguenza - continuaval'agente- l'ipotesi paventata dacontroparte, di modificare in senso peggiorativo le sue condizioni economiche, apparivaoltre che lesiva altamente oltraggiosa.

La Corte Suprema sottolinea invececon questa pronuncia come la giusta causa di recesso non debba essere valutataalla luce "della percezione soggettiva edella sensibilità del richiedente", occorre al contrario che le motivazioniposte alla base del recesso rappresentino un oggettivo impedimento alla prosecuzione, anche solo provvisoria,del rapporto di lavoro.

Nel caso di specie, il fattodedotto come lesivo non consisteva nella effettivariduzione delle provvigioni (e dunque in una decisione unilaterale dellamandante imposta all'agente), ma in una mera proposta, che ben poteva essere rifiutata dall'agente stesso, nonessendo ancora definitiva.

Difettano in conclusione- a dettadella Corte Suprema - i presupposti di gravità per giustificare il recessoimmediato dell'agente.

Avv. Alessia Raimondi

(e-mail: alessia_raimondi@libero.it; Tel:051.227311; Fax: 051.229216)

Data: 26/03/2017 18:00:00
Autore: Alessia Raimondi