Arrivano i saldi estivi! Ecco le dieci regole di Adiconsum per evitare i “bidoni”
di Marina Crisafi – Dopo le“solite” polemiche sui pre-saldi, consuetudine che ormai è in voga da anni eche ha spinto le stesse associazioni dei consumatori ad un appello per laliberalizzazione delle modalità di vendita, è partito il conto alla rovescia per i saldi veri e propri che nellamaggior parte delle città italiane prenderanno il via il prossimo 4 luglio, anche se in molti centri comincerannogià da venerdì.
Ecco allora,l'utile e consueto decalogo predispostoda Adiconsum per evitare di prendere i c.d.“bidoni” ed effettuare i propri acquisti in tranquillità e a prezziscontati:
1. Attenti al cartellino! La merce in saldo deve sempre riportare infatti il prezzo d'origine nonscontato, la percentuale di sconto che è stata applicata e il prezzo finale.Meglio, dunque, farsi un giro prima dell'iniziodei saldi per essere sicuri che i prezzi non siano stati maggiorati (cisono ancora un paio di giorni di tempo!);
2. Diffidate degli sconti esagerati (superiori al 50%) soprattutto durante i primi giorni, poichè in generenascondono qualche “magagna” (come, ad es., merce non nuova). Meglio rivolgersia negozi già conosciuti per acquistare prodotti in saldo;
3. Prestate attenzione se in negozio vi è merce venduta aprezzo pieno insieme a quella in sconto (non si fa!);
4. Confrontate i prezzi con quelli di altri negozi (annotando ad esempio ilprezzo di un capo al quale si è interessati, evitando così di acquistarlo aduna cifra più elevata);
5. Verificate sempre che ilprodotto esposto in vetrina sia identico aquello che viene poi esibito all'interno del negozio;
6. Pagate con bancomat o carta dicredito in tranquillità. I negozianti infatti che normalmenteaccettano tali modalità di pagamento (cioè la quasi totalità) sono tenuti afarlo anche nel periodo dei saldi;
7. Diffidate dei negozi chevendono capi di abbigliamento che non possono essere provati, ma solo guardati. Anche se è una facoltà del negoziante (consentire o menodi far indossare un abito a chi è interessato al suo acquisto), meglio esseresicuri di ciò che si compra;
8. Fate regali con attenzione, perché il cambio è consentito solo ed esclusivamente per la merce difettosa(la quale può essere peraltro restituita al negoziante entro 2 mesi dallascoperta del difetto) e non perché avete cambiato idea su modello o colore;
9. Conservate sempre lo scontrino per l'eventuale cambio della merce difettosa, perché dovrete sempreesibirlo per avere diritto alla riparazione o alla sostituzione del beneacquistato;
10. Infine, laddove il negoziante si rifiuti dieffettuare il cambio di un articolodifettoso o di restituire l'importospeso, rivolgetevi alla poliziamunicipale, alle sedi territoriali delle associazioni dei consumatori (anchesul gruppo Facebook “SOS SALDI”), perché la tutela dettata dalla legge peril consumatore è sempre valida e non prevede “sconti”.
Qui il calendario con le date di inizio edi fine saldi in tutta Italia
Data: 01/07/2015 16:20:00
Autore: Marina Crisafi