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Dopo il civile, via Arenula analizza l'arretrato penale. Ecco i dati del censimento online

Sono oltre 3 milioni e mezzo i processi penali pendenti di cui più del 43% è concentrato in primo grado e il 7,5% in Corte d'Appello


di Marina Crisafi - Sono oltre 3 milioni e mezzo i processi penali pendenti di cui più del 43% è concentrato in primo grado e il 7,5%in Corte d'Appello. Di questi, circa lametà si conclude entro un anno mentre il 25% ha una durata massima di dueanni e il restante quarto oltre il biennio.

Sono questi i dati salienti che emergonodal censimento effettuato dal Ministerodella Giustizia, il quale dopo “l'operazione trasparenza”del settore civile (leggi l'articolo: “Arretrato civile: i processi pendentisecondo il censimento di via Arenula”)ha deciso di analizzare la situazionedel settore penale in Italia e di pubblicarla online con tanto di dettaglie tabelle a seguito.

Il lavoro, elaborato dal Dipartimentoorganizzazione giudiziaria di via Arenula guidato da Mario Barbuto, prende inesame i 139 tribunali italiani, comegià fatto per il civile, utilizzando i medesimi parametri usati da organismi eistituzioni internazionali (come la Commissione Europea per l'Efficienza dellaGiustizia e la Banca Mondiale).

Con il dossier penale si conclude, dunque,l'operazione censimento speciale,consentendo al Ministero (di concerto con il CSM), di tirare le somme dellasituazione italiana, mirando a perseguire, si legge nella relazione, l'obiettivofinale unico di “migliorare laproduttività degli uffici giudiziari portandola al livello dei tribunaliche riescono a sviluppare le performance migliori”.

La lettura dei dati, infatti, consentirà diprogrammare interventi più efficaci e mirati, tra cui, si colloca, secondoquanto affermato dal capo del dipartimento Mario Barbuto nelle conclusionidella relazione accompagnatoria al censimento, “l'operazione della revisione delle piante organiche, da tempoattesa ed auspicata da molti uffici giudiziari a seguito della ‘nuova geografiagiudiziaria'”.

Qui sotto in allegato i prospetti di analisi dei flussi e delle pendenze del settore penale

Vedi anche: lospeciale pubblicato nel sito del Ministero della Giustizia

Data: 20/03/2015 08:52:00
Autore: Marina Crisafi