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Facebook è per sempre! Anche dopo la morte un erede potrà gestire l'account del “trapassato”

L'argomento non è certo dei più allegri ma l'interesse che suscita è notevole visto che il colosso dei social network ha deciso di intervenire con un rimedio ad hoc


diMarina Crisafi -L'argomento non è certo dei più allegri ma l'interesse che suscita è notevolevisto che il colosso dei social network ha deciso di intervenire con un rimedioad hoc.

Il problema è il seguente: cosa succede all'account Facebook dopo lamorte del suo proprietario? E non è un problema da poco visto che, secondole stime della casa di Palo Alto, esistono oltre 30 milioni di account appartenuti a persone decedute nel mondo(ossia più del 2% del totale di 1,4 miliardi di utenti attivi, peraltro solo diquelli certificati).

Ma se fino ad oggi il profilo personale dichi è passato a miglior vita era destinato a rimanere nel “limbo” del social senza (date le circostanze) alcunaattività o aggiornamento, ora Facebook ha lanciato il “legacy contact”, ovvero la possibilità di affidare il nostropersonale profilo a un amico, a una persona cara e fidata che potrà gestirlonel momento in cui dobbiamo abbandonarlo, nostro malgrado, per sempre.

Si tratta di un vero e proprio “erede digitale”, una sorta diesecutore testamentario per i nostri “benisocial” che sarà abilitato da noi stessi (con un'apposita opzione mentresiamo ancora in vita naturalmente) ad informareil mondo del nostro trapasso e a trasformare il nostro profilo incommemorativo.

Il “contatto erede”, previa accettazionedell'incarico da noi conferito, potrà anche scrivere messaggi in nostro ricordo,accettare richieste di amicizia e cambiare persino l'immagine del profilo, inbase alle autorizzazioni di cui noi stessi lo abbiamo dotato, mentre tutti ipost pubblicati in precedenza resteranno “congelati” mantenendoli ben distintida quelli successivi alla nostra dipartita.

Il nuovo sistema, al momento, è disponibile solo negli Stati Uniti, maentro pochi mesi sarà esteso anche aglialtri Paesi.

Così, visto che dall'aldilà ci saràimpossibile partecipare alle discussioni o ai giochi, iscriversi ai gruppi,condividere commenti o immagini, per lo meno potremo lasciare questo mondo tranquilli che qualcuno si occuperà del nostro profilo Facebook, mantenendo icontatti esistenti, coltivando nuove amicizie e mettendo “mi piace” in nostroricordo.

Data: 13/02/2015 18:50:00
Autore: Marina Crisafi