Commette reato la guardia medica che rifiuta la visita domiciliare Silvia Pascucci - 27/03/24  |  TFR coniuge divorziato: presupposti, importo ed esclusioni Matteo Santini - 25/03/24  |  La scienza smascherata United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 21/06/23  |  Compiti a casa: i docenti devono usare il registro elettronico  Redazione - 12/04/23  |  Annullate multe over50: la prima sentenza United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 26/03/23  |  

Toto-Presidente: chi sarà il nuovo inquilino del Quirinale, un uomo o una donna? Vota il sondaggio e indica il tuo candidato ideale



di Marina Crisafi - Dopo ledimissioni di Giorgio Napolitano il 14 gennaio scorso, è partita ufficialmentela corsa per il nuovo inquilino delQuirinale, ma il “toto nomi” sulfuturo Presidente della Repubblica è già da tempo argomento di discussione sutv e giornali.

Oltre agliimprobabili candidati che stanno facendo il giro del web e spopolano sui socialnetwork, nella rosa dei “papabili” al Colleci sono molte personalità: uomini edonne di “illustre” e “chiara” fama, sul cui nome “super partes” potrebbe convergere la decisione delle Camere riuniteper esprimere il proprio voto a partire dalla prima seduta del 29 gennaio.

Uomini vs Donne

Tra gli uomini,il nome che sembrerebbe mettere d'accordo veramente tutti è quello dell'expremier e “totem” indiscusso del centro sinistra, Romano Prodi, sebbene “il professore” abbia già manifestato la suaintenzione di non accettare la candidatura, preferendo rimanere fuori dallapolitica e continuare a girare il mondo (anche se per i più maligni non se lasente di rimettersi in gara dopo la delusione del 2013).

Altro papabileche, a detta di molti, farebbe piacere soprattutto alla Merkel che riuscirebbecosì ad allontanarlo da Francoforte, sarebbe il presidente della Bce Mario Draghi, ma anche lui ha dichiaratodi preferire restare alla guida della banca europea.

Tra lepossibilità più autorevoli ci sono RaffaeleCantone, nome trasversale ai diversi partiti di recente posto a capo dell'Autoritànazionale anticorruzione e Ignazio Visco,attuale governatore di Bankitalia e noto economista.

Non mancano, comedi consueto, le candidature “istituzionali”, come quella del presidente delSenato, Piero Grasso, che sino all'elezionedel nuovo capo dello Stato sarà, peraltro, “reggente” della carica, ma anche l'attualeministro dell'economia Pier Carlo Padoan.

Nell'ambito deicandidati dell'area democrat, si segnalano gli ex segretari del partito, Walter Veltroni, Piero Fassino e Massimo D'Alema,mentre un nome gradito al M5S è quello di FerdinandoImposimato, magistrato di lungo corso epresidente onorario aggiunto della Cassazione.

Si fanno largoanche Sergio Mattarella, più volteministro e dal 2011 giudice costituzionale e Giuliano Amato, il cui nome spunta, in realtà, ad ogni elezionepresidenziale. Di nuovo alla ribalta anche StefanoRodotà, già protagonista delle ultime candidature e porte (ancora) aperteper Delrio e Casini, mentre a dettadi molti, potrebbe avere più chance del previsto anche Pierluigi Bersani.

Sul versantefemminile, invece, non sono in pochi a credere che nella corsa al Quirinalequesta potrebbe essere la volta giustadi una donna, la prima inassoluto nella storia della Repubblica.

La piùgettonata è senz'altro Emma Bonino, laquale, tuttavia, dopo aver dichiarato pubblicamente la propria malattiapotrebbe essere ormai fuori dai giochi per motivi di salute.

Oltre alla leaderradicale, in grado di raccogliere simpatie bipartisan, in seconda posizione c'è l'esponente del Pd Anna Finocchiaro, in possesso di un “curriculum” istituzionale ditutto rispetto.

Grosse chance potrebbe avere anche la terza carica dello stato, lapresidente della Camera Laura Boldrini,inizialmente data come outsider ma le cui quotazioni potrebbero salire soprattuttodopo le già annunciate “fumate nere”.

In pole position anche il ministro della difesa Roberta Pinotti e, tra gli esterni, la fisica Fabiola Gianotti e l'ingegnere astronauta Samantha Cristoforetti.

Gli improbabili

Non potevano mancare, come sempre, i candidati “improbabili”, che stanno spopolando sul web e inparticolare sui social network.

Per le community il numero uno è il cantanteGianni Morandi con svariate pagine di fan che toccano migliaia di iscritti,commenti e mi piace, ma a riscuotere consensisono anche Giancarlo Magalli, RaffaellaCarrà, Lino Banfi e Piero Angela.

Candidati improbabili sì, ma con tutte le carte in regola perraccogliere voti. Cosa avvenuta del resto anche nelle elezioni del 2013, quandodalla lettura delle schede emersero anche SophiaLoren, Fiorello, Valeria Marini, GiovanniTrapattoni e persino Rocco Siffredi, che fu dichiarato voto nullo perché nonaveva raggiunto l'età.

Insomma la partita è ancora deltutto aperta e, aldilà dei nomi che i nostri parlamentari scriveranno per gioco o per ripicca (né piùné meno di come fanno gli studenti a scuola!), tutti i candidati e glioutsider proposti potrebbero avere la propria chance nella corsa al Quirinale.E ciò richiederà diversi scrutini (almeno 4, a detta del premier, per poterfare sul serio), prima di giungere ad una scelta che metta d'accordo tutti sulprofilo istituzionale adeguato del nuovo presidente della Repubblica.

Secondo te chi scalerà lavetta del Colle, un uomo o una donna? Rispondi al sondaggio e indica il tuo candidato ideale:


Data: 20/01/2015 12:00:00
Autore: Marina Crisafi