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Cassazione: giurisdizione del giudice amministrativo e natura cognitiva dell'opposizione a decreto ingiuntivo



di Licia Albertazzi - Cortedi Cassazione Civile a sezioni unite, sentenza n. 578 del 14 Gennaio2014. Per il recupero dei crediti maturati nei confrontidelle amministrazioni pubbliche – di ogni genere e tipo,come, nel caso in oggetto, il credito da lavoro vantatodall'ex dipendente nei confronti dell'ente di appartenenza – primadel 1998 occorre adire il giudice amministrativo; nel caso poi, aseguito di provvedimento positivo, l'amministrazione permanesse nellasua inadempienza, sarà possibile ricorrere presso lo stesso giudicecon la forma del ricorso per ottemperanza.

Nelcaso di specie il privato ha visto annullarsi dal giudice ordinario –a seguito di ricorso in opposizione proposto dal Comune - il decretoingiuntivo emesso nei confronti del Comune, proprio per difetto digiurisdizione. Contro la sentenza di annullamento l'interessatoha proposto prima appello – rigettato – dunque ricorso allaSuprema Corte. La stessa, nel motivare la propria decisione, quindinel confermare il ragionamento compiuto dal giudice del merito,ricorda quale siano le diverse nature del procedimento ingiuntivo edi quello in opposizione al provvedimento monitorio: “mentre ilprocedimento monitorio, previsto dall'art. 633 cod. proc. civ.,costituisce un procedimento a cognizione sommaria,l'opposizione, disciplinata dagli artt. 645 e ss. c.p.c. dà luogo adun giudizio di cognizione piena finalizzato nonsolo ad accertare l'esistenza delle condizioni per l'emissionedell'ingiunzione, ma anche ad esaminare la fondatezza della domandadel creditore opposto (…) in base a tutti gli elementi forniti dalmedesimo e contrastati dall'opponente ingiunto”. Di conseguenzail giudice adito deve verificare che l'azione esecutiva possa essereiniziata su valido titolo, circostanza non integrata nel casodi specie poiché il privato avrebbe dovuto azionare gli strumenti ditutela disposti dalla giustizia amministrativa.

Data: 24/01/2014 10:00:00
Autore: Licia Albertazzi