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Infortunistica: Cassazione, il coniuge separato ha diritto al risarcimento del danno per la morte dell'ex. Ma l'importo va ridotto



di Licia Albertazzi - Corte di CassazioneCivile, sezione terza, sentenza n. 25415 del 12 Novembre 2013. Ilconiuge superstite, in caso di intervenuta separazionegiudiziale con la vittima di incidente stradale, ha diritto apercepire il risarcimento del danno? La risposta data dalla Corte èsì, ma a determinate condizioni.

Nel caso in oggetto l'exconiuge convivente aveva richiesto alla compagnia di assicurazioneobbligata il risarcimento del danno patito in qualità di coniuge,senza allegare in alcun modo l'intervenuta separazione prima delsinistro. Al contrario, la compagnia aveva resistito producendoappunto documentazione idonea a provare tale circostanza, ottenendoin secondo grado una diminuzione dell'importo dovuto all'ex coniuge.

Preliminarmente occorretener ben presente come i due concetti di obbligo – l'unoproveniente dal rapporto di coniugio, l'altro scaturente da fattoillecito – siano ben distinti sul piano giuridico. In questi casi,riconosce la Cassazione che è comunque dovuto il risarcimento alconiuge superstite nella sua componente sia patrimoniale(poiché, in presenza di figli, come in questo caso, verrebbe menol'apporto al mantenimento di uno dei coobbligati, contando altresìl'eventuale obbligo al versamento degli alimenti nei confronti delconiuge separato) sia non patrimoniale; occorrerà tuttavia,soprattutto nel secondo caso, rivalutare tale somma alla lucedella situazione di fatto venutasi a creare. “Lo status diseparato del danneggiato secondario, da fatto illecito del terzo,conforma lo stesso diritto al risarcimento, nella sua componentepatrimoniale e non, e, quindi, rispetto al pretium doloris, allalesione del rapporto parentale, al pregiudizio subito per effetto delvenir meno di prestazioni patrimoniali del coniuge erogabili in vitadal congiunto in relazione ai bisogni della famiglia e della prole”.Secondo la Cassazione è dunque corretto il ragionamento delgiudice del merito, il quale ha proceduto a ridurre la somma dovutadalla compagnia di assicurazione.

Data: 17/11/2013 12:00:00
Autore: Licia Albertazzi