Atto di Citazione per Azione Revocatoria Ordinaria
L'azione revocatoria ordinaria (o pauliana) consente al creditore di far dichiarare inefficaci nei suoi confronti gli atti di disposizione del patrimonio con cui il debitore rechi pregiudizio alle sue ragioni. È uno strumento fondamentale di tutela del credito che richiede la sussistenza di specifici presupposti oggettivi e soggettivi.
- Credito: anche se non liquido, esigibile o sottoposto a condizione
- Eventus damni: pregiudizio alle ragioni del creditore
- Scientia damni: consapevolezza del pregiudizio
- Atto dispositivo: diminuzione della garanzia patrimoniale
- Termine: prescrizione quinquennale (art. 2903 c.c.)
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Il/La Sig./Sig.ra _________________________, nato/a a _________________ il ____________, residente in _____________________, via _________________ n. ___, codice fiscale _________________________, ovvero la società _________________________ con sede in _____________________, P.IVA _________________________, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato/a e difeso/a dall'Avv. _________________________ del Foro di _________________ (C.F. _________________________, PEC: _________________________, Tel. _________________, Fax _________________), presso il cui studio in _____________________, via _________________________ n. ___, elegge domicilio, giusta procura in calce al presente atto
ATTORE/CREDITORE
CONTRO
1) _________________________ (C.F. _________________________), residente in _____________________, via _________________ n. ___ [DEBITORE DISPONENTE]
2) _________________________ (C.F./P.IVA _________________________), residente/con sede in _____________________, via _________________ n. ___ [TERZO ACQUIRENTE/BENEFICIARIO]
3) [EVENTUALI ALTRI SOGGETTI] _________________________
CONVENUTI
PREMESSO IN FATTO CHE
1. IL CREDITO
L'attore è creditore del convenuto _________________________ [debitore] per la somma di € _________________________ in forza di:
□ Sentenza n. __________ del _____________ del Tribunale di _____________ passata in giudicato
□ Decreto ingiuntivo n. __________ del _____________ del Tribunale di _____________, divenuto esecutivo
□ Contratto di _________________________ stipulato in data _____________
□ Cambiale/assegno protestato in data _____________
□ [ALTRO TITOLO] _________________________
Il credito ammonta complessivamente a € _________________________ di cui:
- Capitale: € _________________________
- Interessi: € _________________________
- Spese: € _________________________
2. L'ATTO IMPUGNATO
In data _____________ [POSTERIORE al sorgere del credito], il debitore _________________________ ha posto in essere il seguente atto dispositivo:
□ Vendita dell'immobile sito in _________________, via _________________ al prezzo di € _____________
□ Donazione di _________________________
□ Costituzione di fondo patrimoniale
□ Costituzione di trust
□ Cessione di quote societarie
□ [ALTRO ATTO] _________________________
stipulato con atto del Notaio _________________________ di _________________, repertorio n. __________, raccolta n. __________, registrato a _________________ il _____________ al n. __________, trascritto presso la Conservatoria dei RR.II. di _________________ in data _____________ ai nn. _________________________
3. IL PREGIUDIZIO (EVENTUS DAMNI)
L'atto dispositivo ha arrecato pregiudizio alle ragioni creditorie in quanto:
a) Ha sottratto alla garanzia patrimoniale generale i seguenti beni: _________________________
b) Il patrimonio residuo del debitore risulta [insufficiente/inidoneo] a soddisfare il credito, essendo costituito da: _________________________
c) [Per atti a titolo oneroso] Il corrispettivo ricevuto (€ _____________) è [inferiore al valore reale / è stato dissipato / non è più rinvenibile nel patrimonio del debitore]
d) I tentativi di esecuzione forzata sono risultati [infruttuosi/parzialmente infruttuosi] come da: _________________________
4. LA CONSAPEVOLEZZA DEL PREGIUDIZIO (SCIENTIA DAMNI)
Il debitore era consapevole di arrecare pregiudizio ai creditori, come dimostrato da:
a) La conoscenza del debito, già esistente alla data dell'atto
b) La sproporzione tra il patrimonio residuo (€ _____________) e l'ammontare dei debiti (€ _____________)
c) [Per atti onerosi] Le modalità anomale dell'operazione: _____________
d) [Altri indizi] _________________________
[Per atti onerosi] Il terzo acquirente era partecipe della dolosa preordinazione, come risulta da:
□ Rapporti di parentela/affinità con il debitore (_______________)
□ Prezzo irrisorio o sproporzionato (€ _______ per bene del valore di € _______)
□ Conoscenza della situazione debitoria
□ [Altri elementi] _________________________
5. CRONOLOGIA RILEVANTE
- Data sorgere del credito: _____________
- Data atto impugnato: _____________ [POSTERIORE]
- Data odierna: _____________ [entro 5 anni dall'atto]
CONSIDERATO IN DIRITTO CHE
1. L'art. 2901 c.c. stabilisce che "Il creditore, anche se il credito è soggetto a condizione o a termine, può domandare che siano dichiarati inefficaci nei suoi confronti gli atti di disposizione del patrimonio con i quali il debitore rechi pregiudizio alle sue ragioni".
2. Per l'accoglimento dell'azione revocatoria occorre la sussistenza di:
- Un credito, anche se illiquido, inesigibile o condizionato
- L'eventus damni, ossia il pregiudizio arrecato alle ragioni del creditore
- La scientia damni, cioè la consapevolezza del pregiudizio
3. Sull'eventus damni
Non è necessario che l'atto abbia reso impossibile la soddisfazione del credito, essendo sufficiente che abbia reso più difficile o incerta l'esazione, determinando una variazione quantitativa o qualitativa del patrimonio del debitore che ne diminuisca la garanzia generica (Cass. Civ. n. 15862/2023).
4. Sulla scientia damni
Per atti a titolo gratuito (art. 2901 n. 1): è sufficiente la consapevolezza del debitore, non occorrendo alcuna partecipazione del terzo
Per atti a titolo oneroso (art. 2901 n. 2): occorre anche la consapevolezza del terzo o la dolosa preordinazione tra debitore e terzo
5. La giurisprudenza ha precisato che "la consapevolezza del pregiudizio può essere provata anche mediante presunzioni, quali la conoscenza da parte del debitore del proprio stato di decozione o della notevole sproporzione fra il patrimonio residuo e l'entità del debito" (Cass. Civ. n. 8445/2023).
6. Nel caso di specie, tutti i presupposti risultano integrati [sviluppare l'applicazione al caso concreto].
Tutto ciò premesso e considerato, l'attore come sopra rappresentato e difeso
CITA
I convenuti sopra indicati a comparire davanti al Tribunale di _________________, all'udienza del __________________ ore di rito, con invito a costituirsi nel termine di 70 giorni prima dell'udienza indicata ai sensi e nelle forme stabilite dall'art. 166 c.p.c., e a comparire, nell'udienza indicata, dinanzi al giudice designato ai sensi dell'art. 168-bis c.p.c., con l'avvertimento che la costituzione oltre i suddetti termini implica le decadenze di cui agli artt. 38 e 167 c.p.c., per ivi sentir accogliere le seguenti
CONCLUSIONI
Voglia l'Ill.mo Tribunale adito, contrariis reiectis:
1) Accertare e dichiarare che l'atto [vendita/donazione/altro] stipulato in data _____________ tra _________________________ e _________________________, rogito Notaio _________________________ rep. n. __________, è stato posto in essere in pregiudizio delle ragioni creditorie dell'attore;
2) Per l'effetto, dichiarare inefficace nei confronti dell'attore il predetto atto, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2901 c.c., limitatamente a quanto necessario per soddisfare il credito di € _________________________;
3) Conseguentemente, dichiarare che l'attore può promuovere nei confronti dei beni oggetto dell'atto le azioni esecutive e conservative che gli spetterebbero sui beni medesimi come se l'atto non fosse stato compiuto;
4) [IN SUBORDINE] Ove il bene sia stato ulteriormente alienato, condannare i convenuti al pagamento dell'equivalente pecuniario;
5) Con vittoria di spese, competenze ed onorari di lite.
IN VIA ISTRUTTORIA
Si producono i seguenti documenti:
1. Titolo del credito (sentenza/decreto/contratto/altro)
2. Atto impugnato (copia autentica rogito notarile)
3. Visure catastali e ipotecarie
4. Documentazione esecuzioni infruttuose
5. Visure patrimoniali del debitore
6. [Altri documenti] _________________________
Si chiede ammettersi prova testimoniale sui seguenti capitoli:
1) Vero che alla data dell'atto il debitore aveva debiti per complessivi € _________________________
2) Vero che il debitore non possedeva altri beni oltre a quelli alienati
3) Vero che il prezzo pagato per _____________ era notevolmente inferiore al valore di mercato
4) Vero che [altri fatti rilevanti] _________________________
Si indicano a testimoni:
1. Sig. _________________________ residente in _________________
2. Sig. _________________________ residente in _________________
3. Sig. _________________________ residente in _________________
Si chiede inoltre disporsi CTU estimativa per accertare il valore di mercato dei beni alienati alla data dell'atto.
Ai fini del contributo unificato, si dichiara che il valore della controversia corrisponde all'importo del credito azionato pari a € _________________________ Il contributo unificato ammonta a € _________________________
_________________, lì _________________
Avv. _________________________
(firma)
MANDATO ALLE LITI
Io sottoscritto/a _________________________ delego a rappresentarmi e difendermi in ogni fase e grado del presente giudizio l'Avv. _________________________ del Foro di _________________, conferendogli/le ogni più ampia facoltà di legge, ivi comprese quelle di conciliare, transigere, quietanzare, rinunciare agli atti e accettare rinunce, chiamare terzi in causa, proporre domande riconvenzionali, nominare sostituti e domiciliatari, promuovere esecuzioni.
Eleggo domicilio presso lo studio del predetto difensore in _____________________, via _________________________ n. ___
Dichiaro di essere stato/a informato/a della possibilità di ricorrere al procedimento di mediazione ai sensi del D.Lgs. 28/2010.
Autorizzo il trattamento dei dati personali ai sensi del GDPR 679/2016.
_________________, lì _________________
_________________________
(firma)
È vera ed autentica
Avv. _________________________
(firma)
Guida all'Azione Revocatoria Ordinaria
1. Presupposti dell'Azione
| Presupposto | Descrizione | Prova necessaria |
|---|---|---|
| Credito | Anche illiquido, inesigibile, condizionato o litigioso | Titolo (sentenza, contratto, cambiale) |
| Atto dispositivo | Che diminuisce la garanzia patrimoniale | Atto pubblico o scrittura |
| Eventus damni | Pregiudizio anche solo potenziale | Insufficienza patrimonio residuo |
| Scientia damni | Consapevolezza del pregiudizio | Anche presuntiva |
2. Distinzione Atti Gratuiti/Onerosi
Atti a titolo gratuito (art. 2901 n. 1):
- Donazioni, rinunce all'eredità
- Costituzione fondo patrimoniale
- Trust senza corrispettivo
- Basta: consapevolezza del solo debitore
Atti a titolo oneroso (art. 2901 n. 2):
- Vendite, permute
- Costituzione garanzie reali
- Pagamenti di debiti scaduti
- Occorre: consapevolezza anche del terzo
3. L'Eventus Damni
Il pregiudizio sussiste quando:
- L'atto rende più difficile l'esazione del credito
- Non occorre l'impossibilità assoluta
- Basta la diminuzione quantitativa o qualitativa del patrimonio
- Si valuta al momento dell'atto, non ex post
4. La Scientia Damni
Può essere provata mediante:
- Conoscenza diretta del debito
- Sproporzione debiti/patrimonio residuo
- Modalità anomale dell'operazione
- Prezzo irrisorio o mancato pagamento
- Rapporti personali tra le parti
5. Termine di Prescrizione
6. Legittimazione
Attiva: Qualsiasi creditore (anche chirografario)
Passiva:
- Il debitore disponente (sempre)
- Il terzo beneficiario (sempre)
- I subacquirenti (se in mala fede)
7. Effetti della Sentenza
- Inefficacia relativa: solo nei confronti del creditore agente
- Nei limiti del credito: non oltre quanto necessario
- Azione esecutiva: sui beni come se fossero del debitore
- No restituzione: i beni restano al terzo
8. Onere Probatorio
Il creditore deve provare:
- Esistenza del credito
- Atto di disposizione
- Pregiudizio (anche potenziale)
- Per atti onerosi: consapevolezza del terzo
Il debitore può provare:
- Capienza del patrimonio residuo
- Ignoranza del pregiudizio
- Normalità dell'operazione
9. Strategie Processuali
- Indagini preliminari: visure complete del patrimonio
- CTU estimativa: per provare sproporzione prezzo
- Testimoni: su conoscenza debiti e modalità atto
- Sequestro conservativo: in pendenza di giudizio
10. Errori da Evitare
- Agire oltre i 5 anni
- Non citare tutti i soggetti necessari
- Confondere revocatoria e simulazione
- Non provare il pregiudizio concreto
- Genericità nell'indicazione dell'atto
📚 Per ulteriori approfondimenti: Consulta la guida completa all'azione revocatoria ordinaria con analisi dettagliata della giurisprudenza e casi pratici risolti.
Attenzione: Questo è un modello generico di atto di citazione per azione revocatoria ordinaria. Il contenuto deve essere adattato al caso specifico. La valutazione dei presupposti richiede un'analisi approfondita. Si consiglia sempre l'assistenza di un professionista esperto in diritto delle obbligazioni e tutela del credito.