Relata di Notifica a mezzo PEC

Area: Processo Civile - Notificazioni
Aggiornato: Dicembre 2025
Riferimenti: L. 53/1994, D.L. 179/2012, D.M. 44/2011

La notificazione a mezzo PEC è diventata lo strumento principale per le notifiche degli avvocati. Dal 2023, con le modifiche normative, è obbligatoria quando il destinatario ha un indirizzo PEC risultante dai pubblici elenchi. La relata deve contenere tutte le attestazioni previste dalla legge.

⚠️ Requisiti essenziali:
  • L'avvocato deve essere iscritto nell'apposito registro (art. 16-bis D.L. 179/2012)
  • Il messaggio PEC deve contenere la relata di notifica
  • Gli allegati devono essere in formato PDF con firma digitale
  • L'attestazione di conformità è obbligatoria per le copie informatiche

📚 Per approfondire: Consulta la guida completa alla notifica a mezzo PEC con tutti gli aspetti tecnici e procedurali.

Guida Operativa alla Notifica PEC

1. Verifica Preliminare

Prima di notificare verificare:

  • Iscrizione REGINDE: L'avvocato deve essere iscritto
  • PEC del destinatario: Consultare i pubblici elenchi
  • Firma digitale: Valida e non scaduta
  • Formato files: PDF (preferibilmente PDF/A)

2. Pubblici Elenchi PEC

Dove cercare l'indirizzo PEC:

  • INI-PEC: www.inipec.gov.it (imprese e professionisti)
  • Registro Imprese: Per società
  • REGINDE: Per avvocati
  • IPA: Per pubbliche amministrazioni
  • Albi professionali: Per altri professionisti

IMPORTANTE: Salvare sempre screenshot della ricerca con data visibile

3. Preparazione dei Files

Documento Nome file consigliato Note
Relata di notifica 01_relata_notifica.pdf Sempre primo allegato
Atto da notificare 02_atto_citazione.pdf Nome descrittivo
Procura 03_procura.pdf Se su foglio separato
Altri allegati 04_[descrizione].pdf Numerazione progressiva

4. Firma Digitale

  • Tutti i file devono essere firmati digitalmente
  • Formato firma: PAdES (preferibile) o CAdES
  • Estensione: .pdf per PAdES, .pdf.p7m per CAdES
  • Verificare validità temporale del certificato

5. Invio della PEC

⚠️ Attenzioni particolari:

  • Dimensione massima: verificare limiti provider (solitamente 30-50 MB)
  • Un solo destinatario per PEC (no invii multipli)
  • Non usare "Rispondi" a PEC precedenti
  • Attendere sempre ricevute di accettazione e consegna

6. Ricevute PEC

Conservare sempre:

  • Ricevuta di accettazione: Prova l'invio
  • Ricevuta di consegna: Perfeziona la notifica
  • Messaggio originale: Con tutti gli allegati

7. Attestazione di Conformità

È obbligatoria quando si notifica:

  • Copia informatica di atto cartaceo
  • Copia di atto estratto dal fascicolo telematico
  • Procura su foglio separato

NON serve quando:

  • L'atto è nativo digitale
  • La procura è in calce all'atto digitale

8. Problemi Frequenti e Soluzioni

PEC del destinatario non trovata:

Verificare su tutti i pubblici elenchi e conservare prove delle ricerche negative. Se non trovata, procedere con notifica tradizionale.

Casella PEC piena:

La ricevuta di mancata consegna per casella piena equivale a notifica perfezionata (art. 16-septies D.L. 179/2012)

File troppo grandi:

Comprimere PDF, dividere in più notifiche, ridurre qualità scansioni

9. Deposito nel PCT

Per il deposito telematico allegare:

  • Copia della relata di notifica
  • Ricevute PEC complete (accettazione e consegna)
  • Screenshot consultazione elenchi (se richiesto)

10. Normativa di Riferimento

  • L. 53/1994: Notificazioni avvocati
  • D.L. 179/2012: Art. 16-bis e ss. (REGINDE e PEC)
  • D.M. 44/2011: Regole tecniche
  • CAD: D.Lgs. 82/2005 (documenti informatici)

📚 Per approfondimenti: Consulta la guida completa alla notifica a mezzo PEC con esempi pratici, giurisprudenza e casi particolari.

Attenzione: Questi sono modelli generici di relata di notifica a mezzo PEC. Verificare sempre gli aggiornamenti normativi e le specificità del caso concreto. La notifica telematica richiede particolare attenzione agli aspetti tecnici. Si consiglia di consultare la guida completa per tutti gli approfondimenti.