Tutte le novità e il testo del ddl approvato dal Senato che si avvia a diventare legge alla Camera

di Marina Crisafi - Dopo quasi due anni, il primo disegno di legge sulla concorrenza si avvia a diventare legge. Il Senato, infatti, ha approvato ieri il testo, blindato dalla fiducia del Governo (con 158 voti a favore, 110 no e un astenuto), che ora passa alla Camera per il sì definitivo, che dovrebbe arrivare a breve e senza cambiamenti (con una nuova fiducia), nonostante le polemiche delle opposizioni.

A partire dall'Rc Auto, alle farmacie, passando per le bollette, la Tlc e i professionisti, il Ddl concorrenza è una sorta di "calderone" che introduce svariate novità che dovranno rendere, nelle intenzioni dell'esecutivo, più competitivo il mercato ed il paese.

I PUNTI CHIAVE

Rc auto: scatola nera e sconti

Il capitolo assicurazioni del ddl Concorrenza prevede sconti sulla polizza Rc auto per gli automobilisti che accetteranno determinate condizioni. Ossia, in primis: l'installazione della scatola nera (con spese però a carico della compagnia di assicurazione); l'ispezione del veicolo; la presenza di un congegno che impedisca l'avvio del motore se rileva un elevato tasso alcolemico.

A definire i criteri per la determinazione degli sconti sarà l'Ivass.

Previsti anche sconti aggiuntivi per gli automobilisti "virtuosi" che risiedono nelle province con maggior sinistri.

Addio testimoni di comodo e tagli ai risarcimenti del danno

Tra le misure previste dal ddl concorrenza, ci sono anche quelle per limitare il fenomeno dei c.d. "testimoni di comodo" e le frodi assicurative. A tal fine, viene previsto l'obbligo di indicare necessariamente i testimoni dei sinistri all'atto della richiesta di risarcimento all'assicurazione.

Quanto al danno biologico, le modifiche al codice delle assicurazioni che tante polemiche hanno scatenato nei giorni scorsi, prevedono di fatto che lo stesso "assorba" il danno morale. Previsti anche maggiori limiti per la personalizzazione del risarcimento, che potrà essere aumentato dal giudice solo in determinati casi e al massimo del 30%.

Leggi: "Ddl concorrenza: arriva il danno non patrimoniale differenziato"


Banche: trasparenza sulle polizze accessorie

Altra novità, riguarda l'obbligo per banche, poste e finanziarie che erogano prestiti di presentare ai clienti almeno 2 preventivi relativi alle polizze accessorie (al finanziamento) e di accettare quelle eventualmente presentate o reperite dagli stessi senza variare le condizioni offerte.

Gli stessi soggetti, inoltre, dovranno garantire l'assistenza telefonica ai clienti al costo di una chiamata urbana.

Poste: a settembre lo stop all'esclusiva sulle notifiche

Slitta invece al 10 settembre 2017 (e non a partire dal prossimo 10 giugno), la fine dell'esclusiva per Poste italiane di notificare multe e atti giudiziari.

Bollette e comunicazioni

Diverse le novità anche sul fronte Tlc. Previsto, innanzitutto, che i costi in caso di recesso o trasferimento delle utenze da un operatore all'altro siano commisurate al valore del contratto e alle spese reali sopportate dall'azienda (ossia quelle per la dismissione o il trasferimento della linea).

Inoltre, deve essere garantito al cliente di comunicare il recesso o il cambio con modalità telematiche e il contratto, se contiene offerte promozionali, non può durare oltre i 24 mesi.

Novità rilevanti anche sul fronte "chiamate indesiderate". Il ddl prevede infatti che l'operatore comunichi l'identità del soggetto per cui sta chiamando e lo scopo commerciale o promozionale della telefonata.

Inoltre, le chiamate saranno consentite solo dietro consenso esplicito dell'utente.

Fondi pensione e Tfr

Ad essere modificata è anche la disciplina della previdenza complementare. In particolare, viene stabilito che chi sceglie la previdenza integrativa non sarà costretto a rinunciare a tutto il Tfr. Potrà destinare infatti solo una parte dello stesso (anche minima) in base agli accordi fissati con l'azienda.

Previsto, altresì, in caso di disoccupazione superiore a 24 mesi, il diritto all'anticipo della prestazione.

Farmacie: niente limiti

Doppia svolta per le farmacie: da un lato, viene soppresso il limite numerico sulla titolarità (oggi pari a 4) e dall'altro, si apre alle società di capitali (la disciplina attuale lo consente solo alle persone fisiche, società di persone e cooperative a responsabilità limitata).

Energia e gas: addio al mercato tutelato e riforma bonus

Slitta al luglio del 2019 (e non dal 2018), il superamento del regime di "maggior tutela" per il gas naturale e l'energia elettrica.

Il ddl prevede altresì la riforma del bonus elettrico e gas, demandando ad un decreto ministeriale la revisione della disciplina per i clienti economicamente svantaggiati o che versano in gravi condizioni di salute.

Avvocati e professionisti

Maggiore trasparenza e concorrenza nelle professioni ordinistiche. A partire dagli avvocati che potranno far parte di più associazioni professionali e costituirsi in società di capitali e che avranno l'obbligo di presentare sempre il preventivo scritto al cliente. (Vedi: Avvocati: il preventivo scritto obbligatorio. Ecco il fac-simile

Disposizione estesa a tutti i professionisti che avranno anche l'onere di indicare i titoli e le specializzazioni possedute.

Per i notai, cambia il numero e la distribuzione sul territorio nazionale e norme ad hoc disciplinano le società tra odontoiatri.

Leggi:

- Avvocati: arriva il preventivo scritto obbligatorio

- Avvocati: arriva il socio di capitale

Taxi e Uber

Il testo delega il Governo ad emanare norme che disciplinino il settore degli autoservizi pubblici non di linea, ossia taxi e Ncc (tra cui, in primis, Uber), adeguando la legislazione alle nuove forme di mobilità via web.

Ddl concorrenza approvato al Senato

Foto: 123rf.com
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