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Data: 24/11/2020 12:00:00 - Autore: Valeria Zeppilli
Cos'č il decreto ristori ter[Torna su]
Il decreto ristori ter (qui sotto allegato) č il terzo decreto legge emanato dal Governo per attuare una politica di sostegno a quanti hanno subito conseguenze economiche pesanti in conseguenza della pandemia da coronavirus. Segue il decreto ristori e il decreto ristori bis e precede il decreto ristori quater, in un'ottica ampia di aiuti. Il fondo per gli aiuti[Torna su]
La prima grande novitā del decreto ristori ter č rappresentata dal rifinanziamento del fondo per gli aiuti istituito dal decreto ristori bis, che viene incrementato di 1.450 milioni di euro per il 2020 e di 220,1 milioni di euro per il 2021. Con esso si finanziano:
Negozi di calzature e accessori[Torna su]
Tra i soggetti operanti in zona rossa che possono beneficiare dei contributi a fondo perduto vengono inseriti coloro che svolgono attivitā di commercio al dettaglio di calzature e accessori, che quindi possono chiedere di accedere alla misura presentando apposita domanda all'Agenzia delle entrate. Buoni spesa comunali[Torna su]
Il decreto ristori ter, inoltre, istituisce un fondo di 400 milioni di euro per il 2020, da erogare entro il 1° dicembre a ciascun Comune per consentire l'adozione di misure urgenti di solidarietā alimentare, ovverosia per distribuire nuovi buoni spesa, come fatto all'inizio dell'emergenza da Covid-19. Farmaci per pazienti affetti da Covid[Torna su]
Altri 100 milioni di euro sono stanziati a sostegno del fondo per le emergenze nazionale. Tale somma č destinata specificamente all'acquisto di farmaci necessari per curare i pazienti affetti da coronavirus e per distribuirli su tutto il territorio nazionale. |
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