Ricorso al TAR - Pubblico Impiego

Area: Diritto Amministrativo
Aggiornato: Dicembre 2025
Riferimenti: D.Lgs. 104/2010 - D.Lgs. 165/2001 - L. 241/1990

Il ricorso al TAR in materia di pubblico impiego è lo strumento di tutela giurisdizionale per contestare provvedimenti della PA relativi a concorsi pubblici, graduatorie, esclusioni, procedure selettive e atti di macro-organizzazione. Dal 2017 il deposito è esclusivamente telematico tramite PAT (Processo Amministrativo Telematico).

⚠️ Aspetti fondamentali del ricorso TAR:
  • Termine: 60 giorni dalla conoscenza dell'atto (pubblicazione graduatoria)
  • Competenza: TAR della regione sede dell'amministrazione
  • Deposito: Esclusivamente telematico tramite PAT
  • Difesa tecnica: Obbligatoria con avvocato abilitato
  • Contributo unificato: € 650 per pubblico impiego (ridotto a metà)
GIURISDIZIONE: Al TAR spettano solo le controversie su procedure concorsuali e atti di macro-organizzazione. Le controversie sul rapporto di lavoro già instaurato sono di competenza del Giudice del Lavoro.

Guida al Ricorso TAR per Pubblico Impiego

1. Giurisdizione del TAR in Materia di Pubblico Impiego

Dopo la privatizzazione del pubblico impiego, la giurisdizione è così ripartita:

TAR Giudice del Lavoro
• Procedure concorsuali
• Graduatorie
• Atti di macro-organizzazione
• Esclusioni da concorsi
• Bandi di selezione
• Rapporto di lavoro
• Mansioni e inquadramento
• Retribuzione
• Licenziamento
• Atti di micro-organizzazione

2. Termini per il Ricorso

60 giorni - Ricorso ordinario al TAR da:

  • Pubblicazione graduatoria (decorrenza per tutti)
  • Notifica/comunicazione individuale del provvedimento
  • Piena conoscenza dell'atto lesivo

120 giorni - Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica (alternativo)

30 giorni - Appello al Consiglio di Stato dalla notifica sentenza TAR

3. Atti Impugnabili nei Concorsi Pubblici

  • Bando di concorso: per requisiti illegittimi, discriminatori
  • Esclusione: dalla procedura o da singole prove
  • Ammissione altri candidati: privi dei requisiti
  • Verbali commissione: criteri di valutazione illegittimi
  • Prove concorsuali: irregolarità nello svolgimento
  • Valutazione titoli: errata applicazione criteri
  • Graduatoria: finale o di singole prove
  • Nomina vincitori: e scorrimento graduatoria

4. Motivi di Ricorso più Frequenti

A) Vizi del bando

  • Requisiti non previsti dalla legge
  • Limiti di età illegittimi
  • Titoli di studio sproporzionati
  • Clausole discriminatorie

B) Vizi della procedura

  • Composizione irregolare commissione
  • Violazione anonimato
  • Mancata predeterminazione criteri
  • Disparità di trattamento

C) Vizi della valutazione

  • Errori materiali nel calcolo punteggi
  • Mancata valutazione titoli
  • Illogicità manifesta giudizi
  • Eccesso di potere

5. La Tutela Cautelare

Per ottenere la sospensiva occorre dimostrare:

  • Fumus boni iuris: probabilità di accoglimento del ricorso
  • Periculum in mora: danno grave e irreparabile

Misure cautelari tipiche:

  • Ammissione con riserva alle prove
  • Sospensione procedure di assunzione
  • Congelamento posizioni in graduatoria
  • Riesame domanda/titoli

6. Il Processo Amministrativo Telematico (PAT)

Dal 1° gennaio 2017 il deposito è esclusivamente telematico

Requisiti tecnici:

  • Firma digitale dell'avvocato
  • PEC per le notifiche
  • Modulo deposito ricorso dal sito giustizia-amministrativa.it
  • Documenti in formato PDF/A

Fasi del deposito telematico:

  1. Compilazione modulo deposito ricorso
  2. Allegazione ricorso e documenti firmati
  3. Pagamento contributo unificato telematico
  4. Invio tramite PEC dedicata
  5. Ricezione numero RG

7. Contributo Unificato

Materia Importo 2025
Pubblico impiego (art. 13, co. 6-bis) € 325 (ridotto alla metà)
Accesso atti (L. 241/90) € 300
Procedure appalti € 650-2.000 (base valore)
Ottemperanza € 300

8. La Notifica per Pubblici Proclami

Quando i controinteressati sono numerosi (oltre 20), si può chiedere l'autorizzazione alla notifica per pubblici proclami:

  • Istanza motivata nel ricorso
  • Elenco nominativo controinteressati
  • Autorizzazione presidenziale
  • Pubblicazione su sito PA per 30 giorni
  • Deposito prova pubblicazione

9. Strategie Processuali

  • Ricorso collettivo: più candidati con stesse doglianze
  • Motivi aggiunti: per atti sopravvenuti
  • Ricorso incidentale: se controinteressato
  • Domanda risarcitoria: quantificare il danno
  • Rito abbreviato: per materie speciali (120 c.p.a.)

10. Errori da Evitare

  • Impugnare atti non definitivi (es. graduatorie provvisorie non confermate)
  • Omettere la notifica ai controinteressati diretti
  • Genericità nei motivi di ricorso
  • Mancata impugnazione di tutti gli atti della catena procedimentale
  • Tardività del ricorso (verifica sempre la decorrenza)
  • Errata individuazione del TAR competente
  • Mancata produzione documenti essenziali

Attenzione: Questo modello è indicativo e deve essere adattato al caso specifico. Il ricorso al TAR richiede competenze specialistiche in diritto amministrativo. È sempre consigliabile affidarsi a un avvocato amministrativista esperto, soprattutto per la corretta individuazione dei motivi di ricorso e la strategia processuale.