Memorie ex art. 183 comma VI c.p.c.

Area: Processo Civile
Aggiornato: Agosto 2025
Riferimenti: Art. 183 comma VI c.p.c.

Le memorie ex art. 183 comma VI c.p.c. rappresentano un momento fondamentale della trattazione scritta nel processo civile. Con la Riforma Cartabia sono stati modificati i termini e le modalità di deposito, introducendo il sistema della "triplice difesa" con termini perentori.

⚠️ Novità Riforma Cartabia:
  • Termini perentori di 30 giorni per ciascuna memoria
  • Decorrenza automatica dei termini dalla prima udienza
  • Possibilità di rinuncia congiunta alla trattazione scritta
  • Obbligo di deposito telematico tramite PCT

Guida alla Compilazione delle Memorie ex art. 183 VI comma

1. Schema Temporale - FONDAMENTALE

Calcolo dei termini dalla prima udienza:

  • Prima memoria: entro 30 giorni
  • Seconda memoria: entro 30 giorni dalla prima (60 gg totali)
  • Terza memoria: entro 20 giorni dalla seconda (80 gg totali)

Esempio: Prima udienza 10 gennaio → Prima memoria entro 9 febbraio → Seconda memoria entro 11 marzo → Terza memoria entro 31 marzo

2. Contenuto della Prima Memoria (art. 183 co. 6 n. 1)

Può contenere:

  • Precisazioni/modifiche delle domande già proposte (NO domande nuove)
  • Eccezioni conseguenti alle domande/eccezioni avversarie
  • Nuovi mezzi di prova e produzioni documentali

NON può contenere:

  • Domande completamente nuove
  • Eccezioni che si potevano proporre negli atti introduttivi

3. Contenuto della Seconda Memoria (art. 183 co. 6 n. 2)

Può contenere:

  • Repliche alle domande/eccezioni nuove o modificate
  • Eccezioni conseguenti a quanto dedotto nella prima memoria
  • Prova contraria

NON può contenere:

  • Modifiche alle proprie domande
  • Nuove prove dirette (solo contrarie)

4. Contenuto della Terza Memoria (art. 183 co. 6 n. 3)

Può contenere SOLO:

  • Prova contraria rispetto a quanto dedotto nella seconda memoria

NON può contenere:

  • Repliche o osservazioni
  • Nuove eccezioni
  • Produzioni documentali
  • Qualsiasi altro contenuto

5. Eccezioni "Conseguenti"

Le eccezioni devono essere strettamente conseguenti alle novità introdotte:

  • Esempio valido: Se l'attore precisa di aver subito danni per € 100.000 anziché € 50.000 → il convenuto può eccepire la prescrizione del maggior danno
  • Esempio NON valido: Eccepire incompetenza territoriale nella prima memoria (andava fatto nella comparsa di risposta)

6. Prova Contraria

La prova contraria deve:

  • Riferirsi specificamente ai capitoli di prova avversari
  • Contraddire i fatti allegati da controparte
  • Indicare testimoni diversi o gli stessi su capitoli contrari

7. Termini Perentori

⚠️ ATTENZIONE: I termini sono PERENTORI. Il deposito tardivo comporta la decadenza dal diritto di compiere l'attività processuale.

8. Deposito Telematico PCT

Le memorie devono essere depositate:

  • Esclusivamente tramite PCT (Processo Civile Telematico)
  • Con firma digitale dell'avvocato
  • Formato PDF/A per i documenti
  • Entro le ore 23:59 dell'ultimo giorno utile

9. Rinuncia alla Trattazione Scritta

Le parti possono rinunciare congiuntamente depositando istanza comune:

  • Prima della scadenza del primo termine
  • Il giudice fissa udienza per la prosecuzione
  • Non si applicano le preclusioni dell'art. 183 co. 6

10. Errori Comuni da Evitare

  • Inserire domande nuove anziché precisazioni
  • Proporre eccezioni non conseguenti
  • Depositare oltre il termine perentorio
  • Inserire repliche nella terza memoria
  • Produrre documenti nella seconda/terza memoria
  • Non numerare progressivamente i documenti

Attenzione: Questi sono modelli generici delle memorie ex art. 183 VI comma c.p.c. Il contenuto deve essere adattato al caso specifico. Il rispetto dei termini perentori è essenziale. Si consiglia sempre l'assistenza di un professionista per la redazione.