Istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato
Guida operativa all’istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato (gratuito patrocinio) con focus su civile e penale: chi può richiederlo, a chi presentare la domanda, documenti da allegare, tempi, esiti e fac-simile pronti da copiare e personalizzare.
1) Cos’è e quando spetta
Il gratuito patrocinio consente alle persone non abbienti di essere assistite da un avvocato con spese a carico dello Stato, nei limiti e alle condizioni previste dal D.P.R. 115/2002. Il requisito centrale è reddituale (soglia aggiornata periodicamente). In penale, sono previste regole particolari e alcune eccezioni.
2) Requisiti e autocertificazione
- Requisiti reddituali: verificare la soglia vigente (aggiornata periodicamente) e il computo del reddito del nucleo familiare/conviventi secondo le regole di legge.
- Dichiarazione sostitutiva (D.P.R. 445/2000): attestazione dei redditi posseduti e della composizione del nucleo; allegare, se disponibile, ultima dichiarazione dei redditi.
- Assenza di manifesta infondatezza: la domanda/azione non deve essere pretestuosa o temeraria.
3) A chi si presenta
- Civile: istanza al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati del luogo dove ha sede il giudice competente per la causa.
- Penale: istanza all’Autorità Giudiziaria procedente (G.I.P./G.U.P./Tribunale/Corte), secondo il grado e lo stato del procedimento.
4) Documenti da allegare (checklist)
- Copia documento d’identità e codice fiscale del richiedente.
- Dichiarazione sostitutiva sul reddito (con eventuale documentazione fiscale disponibile).
- Stato di famiglia o autocertificazione della composizione del nucleo (se richiesto).
- Eventuali atti/atti introduttivi/verbali utili a valutare non manifesta infondatezza.
- Dati di contatto e PEC (per comunicazioni e provvedimenti).
5) Procedura passo-passo
- Verifica requisiti (reddito, non manifesta infondatezza).
- Individua l’autorità competente (COA in civile, Giudice in penale).
- Compila l’istanza (vedi fac-simile sotto) e firma (anche digitale se invii via PEC).
- Allega documenti richiesti e invia/deposita (civile: COA; penale: Ufficio del Giudice).
- Esito: ammissione/rigetto. In caso di rigetto, valuta reclamo/opposizione nei termini di legge.
- Revoca: l’ammissione può essere revocata se vengono meno i presupposti o emergono dichiarazioni non veritiere.
Il/La sottoscritto/a __________________________, nat_ a __________________ il __/__/____, C.F. __________________, residente in __________________ via __________________ n. ___, PEC __________________, telefono __________________,
CHIEDE di essere ammesso/a al patrocinio a spese dello Stato ai sensi degli artt. 74 ss. D.P.R. 115/2002, in relazione al procedimento/causa __________________ (indicazione dell’oggetto e dell’Ufficio giudiziario competente: Tribunale/Giudice di Pace/Corte d’Appello di __________________).
Dichiara
- di possedere redditi complessivi non superiori alla soglia vigente per l’ammissione;
- di appartenere al nucleo familiare composto da __________________ (indicazione conviventi, se richiesto);
- che la domanda/azione non è manifestamente infondata;
- di essere a conoscenza che dichiarazioni mendaci comportano responsabilità e decadenza dal beneficio.
Documenti allegati
- Copia documento identità e codice fiscale;
- Dichiarazione sostitutiva redditi (con eventuale documentazione fiscale disponibile);
- Eventuali atti/provvedimenti del procedimento.
Luogo e data, _______________________
Firma _______________________
Il/La sottoscritto/a __________________________, nat_ a __________________ il __/__/____, C.F. __________________, residente in __________________ via __________________ n. ___, imputato/a/indagato/a nel proc. pen. n. __________ R.G.N.R./R.G. Trib., difeso/a dall’Avv. __________________________ (PEC __________________),
CHIEDE l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato ai sensi degli artt. 74 ss. D.P.R. 115/2002 e norme collegate, nel procedimento penale sopra indicato, pendente innanzi a __________________.
Dichiara
- di possedere redditi non superiori alla soglia vigente, con riferimento al proprio nucleo familiare secondo legge;
- di essere a conoscenza delle ipotesi di esclusione/ revoca del beneficio previste dal T.U. spese di giustizia;
- che la presente istanza non è pretestuosa o strumentale.
Documenti allegati
- Copia documento identità e codice fiscale;
- Dichiarazione sostitutiva redditi (ed eventuale documentazione fiscale);
- Eventuali atti/provvedimenti rilevanti del procedimento penale.
Luogo e data, _______________________
Firma _______________________
Relata di invio PEC (facoltativa)
Il/La sottoscritto/a Avv. __________________, ai sensi della normativa vigente, trasmette l’istanza e gli allegati all’indirizzo PEC dell’Ufficio competente, con firma digitale sui documenti informatici e indicazione dell’oggetto del procedimento.
Attenzione: i fac-simile sono modelli generici. Personalizza sempre i contenuti e verifica le soglie reddituali aggiornate e le modalità di deposito presso l’ufficio competente. Per esempi pratici e ulteriori dettagli: guida Studio Cataldi.