Lettera di Dimissioni Volontarie

Area: Diritto del Lavoro
Aggiornato: Agosto 2025
Riferimenti: Art. 26 D.Lgs. 151/2015, Art. 2118 c.c.

Le dimissioni volontarie sono l'atto unilaterale con cui il lavoratore recede dal contratto di lavoro. Dal 12 marzo 2016 è obbligatoria la procedura telematica tramite il portale del Ministero del Lavoro per contrastare le dimissioni in bianco. Particolare tutela è prevista per lavoratrici madri e lavoratori padri.

⚠️ PROCEDURA TELEMATICA OBBLIGATORIA:
  • Portale: www.lavoro.gov.it - sezione dimissioni online
  • Accesso: con SPID, CIE o CNS
  • Modulo: compilazione guidata online
  • Invio: automatico a datore di lavoro e ITL
  • Revoca: possibile entro 7 giorni
⚠️ Preavviso Contrattuale:
  • Operai: generalmente 15 giorni
  • Impiegati: 1-2 mesi secondo livello
  • Quadri: 2-3 mesi
  • Dirigenti: fino a 6 mesi
  • Verifica: sempre il CCNL applicato

Guida alle Dimissioni Volontarie

1. La Procedura Telematica Obbligatoria

Passaggi da seguire:

  1. Accedere a www.lavoro.gov.it con SPID/CIE/CNS
  2. Sezione "Dimissioni volontarie"
  3. Compilare il modulo online con dati anagrafici e aziendali
  4. Indicare data ultimo giorno di lavoro
  5. Confermare e inviare
  6. Salvare ricevuta con codice identificativo

Eccezioni: dirigenti, lavoro domestico, marittimi, pubblico impiego

2. Calcolo del Preavviso

Categoria Anzianità Preavviso tipico
Operai Qualsiasi 15 giorni
Impiegati < 5 anni 1 mese
Impiegati > 5 anni 2 mesi
Quadri Qualsiasi 2-3 mesi
Dirigenti Qualsiasi Fino a 6 mesi

Verificare sempre il CCNL specifico applicato

3. Diritto di Revoca

Entro 7 giorni dalla data di trasmissione telematica è possibile:

  • Revocare le dimissioni con stessa procedura online
  • Senza necessità di accettazione del datore
  • Il rapporto continua come se nulla fosse
  • Una sola revoca ammessa per stesso rapporto

4. Casi Particolari di Tutela

🤰 Lavoratrici in gravidanza

  • Convalida obbligatoria ITL
  • Dal concepimento al compimento 1° anno
  • Nullità senza convalida

👶 Genitori

  • Fino a 3 anni del bambino
  • Anche padri
  • Adozioni e affidamenti inclusi

💑 Matrimonio

  • Convalida se entro 1 anno
  • Per evitare clausole di nubilato
  • Vale per entrambi i coniugi

5. Conseguenze Economiche

Spettanze finali:

  • Stipendio: fino all'ultimo giorno lavorato
  • Ferie non godute: sempre monetizzate
  • 13ª/14ª: ratei maturati
  • TFR: entro 30-50 giorni dalla cessazione
  • Preavviso non lavorato: trattenuta se non concordato

6. Dimissioni Senza Preavviso

Il lavoratore può dimettersi senza preavviso solo per:

  • Giusta causa: grave inadempimento del datore
  • Mancato pagamento retribuzioni
  • Demansionamento illegittimo
  • Molestie o mobbing
  • Modifiche peggiorative sostanziali

In questi casi spetta anche l'indennità sostitutiva del preavviso

7. NASPI (Disoccupazione)

Dimissioni volontarie = NO NASPI

Eccezioni con diritto alla NASPI:

  • Dimissioni per giusta causa
  • Dimissioni durante maternità
  • Risoluzione consensuale in sede protetta
  • Dimissioni per cambio sede > 50 km

8. Obblighi Post-Dimissioni

  • Patto di non concorrenza: se firmato, va rispettato
  • Riservatezza: obbligo permanente su info aziendali
  • Restituzione beni: PC, auto, telefono, badge
  • Consegna password: account aziendali
  • Passaggio consegne: se richiesto ragionevolmente

9. Errori da Evitare

  • ❌ Dimissioni verbali (non valide)
  • ❌ Dimissioni via WhatsApp/SMS
  • ❌ Non completare procedura online
  • ❌ Firmare dimissioni in bianco
  • ❌ Non calcolare bene il preavviso
  • ❌ Lasciare senza passaggio consegne

10. Tempistiche Finali

Adempimento Termine
Ultima busta paga Entro 5 giorni dalla cessazione
TFR in azienda 30-50 giorni
CU (Certificazione Unica) Entro 30 giorni o marzo anno successivo
Certificato di servizio Su richiesta

Attenzione: Dal 12 marzo 2016 le dimissioni volontarie devono essere effettuate esclusivamente tramite la procedura telematica sul sito del Ministero del Lavoro. La sola lettera cartacea non è più valida (salvo le eccezioni indicate). Le lavoratrici madri e i lavoratori padri necessitano sempre della convalida presso l'ITL nei primi 3 anni di vita del bambino.