Istanza di Revoca o Modifica Ordinanza
Le ordinanze emesse nel corso del processo civile sono sempre revocabili o modificabili dal giudice che le ha pronunciate. L'art. 177 c.p.c. prevede espressamente questa facoltà, che può essere esercitata d'ufficio o su istanza di parte quando mutano le circostanze che hanno determinato il provvedimento.
- Revocabilità generale: tutte le ordinanze sono revocabili (art. 177 c.p.c.)
- Competenza: solo il giudice che ha emesso l'ordinanza
- Presupposto: mutamento delle circostanze o nuove ragioni
- Eccezioni: ordinanze ex art. 186-bis, ter, quater non revocabili
📚 Per approfondire: Consulta l'articolo "Processo civile: la revoca e la modifica delle ordinanze" per un'analisi completa della disciplina e della giurisprudenza.
MODELLO 1 - REVOCA ORDINANZA AMMISSIONE PROVE
R.G. n. _____________/20___
Giudice Dott./Dott.ssa _____________
Udienza del _____________
Il sottoscritto Avv. _________________________, quale procuratore di _________________________ nel giudizio in epigrafe indicato,
PREMESSO CHE
- con ordinanza del _____________ il Giudice ha ammesso [indicare specificatamente il contenuto dell'ordinanza]:
- prova testimoniale sui capitoli nn. _____________
- CTU per accertare _____________
- [altro] _____________
- successivamente all'emissione di tale ordinanza sono emerse le seguenti nuove circostanze:
- _________________________
- _________________________
- _________________________
- tali circostanze rendono [superflua/inutile/non più necessaria] l'istruttoria ammessa in quanto _________________________;
- [EVENTUALE] le parti hanno raggiunto un accordo transattivo parziale che rende non più controversi i fatti oggetto di prova;
CONSIDERATO CHE
- l'art. 177 c.p.c. stabilisce che "Il giudice istruttore può sempre revocare o modificare i propri provvedimenti";
- la giurisprudenza ha chiarito che "le ordinanze istruttorie sono sempre revocabili e modificabili quando mutino le circostanze che ne avevano determinato l'adozione o emergano nuove ragioni che ne giustifichino il riesame" (Cass. Civ. n. 12456/2023);
- nel caso di specie, il mutamento delle circostanze sopra illustrato giustifica pienamente la revoca dell'ordinanza;
- la revoca risponde a principi di economia processuale, evitando attività istruttorie ormai superflue;
Tutto ciò premesso e considerato,
CHIEDE
che l'Ill.mo Giudice voglia revocare l'ordinanza del _____________ nella parte in cui _________________________
Con osservanza.
_________________, lì _________________
Avv. _________________________
(firma digitale)
MODELLO 2 - MODIFICA TERMINI PROCESSUALI
[intestazione come modello 1]
PREMESSO CHE
- con ordinanza del _____________ il Giudice ha assegnato alle parti termine fino al _____________ per _________________________;
- successivamente sono sopravvenute le seguenti circostanze che impediscono il rispetto del termine assegnato:
- _________________________
- _________________________
- [SE CONGIUNTA] l'istanza è formulata congiuntamente da tutte le parti del giudizio, che concordano sulla necessità di modifica;
CHIEDE
che il Giudice voglia modificare l'ordinanza del _____________ concedendo:
□ una proroga del termine fino al _____________
□ la riduzione del termine al _____________
□ [altra modifica] _________________________
MODELLO 3 - REVOCA/MODIFICA MISURE CAUTELARI
PREMESSO CHE
- con ordinanza del _____________ è stato disposto [sequestro conservativo/ giudiziario/altro] _________________________;
- sono mutate le seguenti circostanze che avevano giustificato il provvedimento:
- Periculum in mora: [è venuto meno/si è attenuato] in quanto _________________________
- Fumus boni iuris: [nuovi elementi dimostrano] _________________________
- Altre circostanze: _________________________
- [EVENTUALE] è stata prestata idonea cauzione/garanzia per € _____________;
CONSIDERATO CHE
- l'art. 669-decies c.p.c. prevede espressamente la revocabilità e modificabilità dei provvedimenti cautelari;
- il mutamento delle circostanze elimina i presupposti del provvedimento;
CHIEDE
□ la revoca integrale del provvedimento cautelare
□ la modifica del provvedimento nel senso di _________________________
□ la sostituzione della misura con cauzione di € _____________
MODELLO 4 - ISTANZA CONGIUNTA DELLE PARTI
I sottoscritti Avv. _________________________ per _________________________ (parte attrice) e Avv. _________________________ per _________________________ (parte convenuta),
PREMESSO CHE
- con ordinanza del _____________ il Giudice ha disposto _____________;
- le parti hanno concordemente valutato che _________________________;
- sussiste l'interesse comune a _________________________;
CHIEDONO CONGIUNTAMENTE
che il Giudice voglia _________________________
_________________, lì _________________
Avv. _________________________ (per l'attore)
Avv. _________________________ (per il convenuto)
(firme digitali)
MODELLO 5 - REVOCA PER RINUNCIA ALLA PROVA
Il sottoscritto Avv. _________________________, quale procuratore di _________________________, nel giudizio R.G. n. _____________/20___,
DICHIARA
di rinunciare ai seguenti mezzi istruttori ammessi con ordinanza del _____________:
□ prova testimoniale sui capitoli nn. _____________
□ interrogatorio formale di _____________
□ [altro] _____________
per le seguenti ragioni: _________________________
CHIEDE
che il Giudice voglia revocare l'ordinanza nella parte relativa ai mezzi istruttori oggetto di rinuncia.
Guida alla Revoca e Modifica delle Ordinanze
1. Principio Generale di Revocabilità
L'art. 177 c.p.c. stabilisce che:
- Il giudice può sempre revocare o modificare i propri provvedimenti
- La revoca può avvenire d'ufficio o su istanza di parte
- Non occorre il consenso delle parti
- Il potere permane fino alla decisione definitiva
2. Presupposti per la Revoca/Modifica
Sono necessari:
- Mutamento delle circostanze: fatti nuovi o sopravvenuti
- Nuove ragioni: elementi non valutati in precedenza
- Errore manifesto: svista o errore materiale
- Sopravvenuta inutilità: del provvedimento
NON sono sufficienti:
- Semplice ripensamento del giudice
- Diversa valutazione degli stessi elementi
- Mutamento della strategia processuale
3. Ordinanze NON Revocabili
- Art. 186-bis: Ordinanza di pagamento somme non contestate
- Art. 186-ter: Ordinanza successiva a chiusura istruzione
- Art. 186-quater: Ordinanza ingiunzione
- Ordinanze anticipatorie: con efficacia di giudicato
4. Competenza
- Principio: solo il giudice che ha emesso l'ordinanza
- Sostituzione giudice: il nuovo giudice subentra nei poteri
- Collegio: se emessa dal collegio, revoca collegiale
- Fase diversa: no revoca di ordinanze di fase precedente
5. Tipologie di Ordinanze Revocabili
| Tipo ordinanza | Revocabile | Note |
|---|---|---|
| Ammissione prove | SÌ | Sempre, fino a decisione |
| Termini processuali | SÌ | Per giustificati motivi |
| Provvedimenti cautelari | SÌ | Ex art. 669-decies c.p.c. |
| Sospensione processo | SÌ | Se cessano i presupposti |
| Ordinanze anticipatorie | NO | Salvo consenso parti |
6. Procedimento
- Istanza scritta: depositata nel fascicolo telematico
- Motivazione: indicare le nuove circostanze
- Contraddittorio: il giudice può sentire le parti
- Decisione: con ordinanza motivata
7. Contenuto dell'Istanza
L'istanza deve contenere:
- Identificazione precisa dell'ordinanza da revocare
- Indicazione delle nuove circostanze
- Ragioni giuridiche della revoca
- Richiesta specifica (revoca totale/parziale/modifica)
8. Effetti della Revoca
- Ex nunc: dalla data del provvedimento di revoca
- Atti compiuti: restano validi se già eseguiti
- Nuova ordinanza: il giudice può emanare nuovo provvedimento
9. Strategie Processuali
- Tempestività: presentare l'istanza appena emergono nuove circostanze
- Istanza congiunta: più efficace se concordata con controparte
- Documentazione: allegare prove delle nuove circostanze
- Economia processuale: evidenziare i vantaggi della revoca
10. Errori da Evitare
- Chiedere revoca senza nuove circostanze
- Tentare di revocare ordinanze irrevocabili
- Non specificare cosa si chiede di revocare
- Omettere la motivazione
- Rivolgersi a giudice diverso
📚 Per maggiori approfondimenti: Consulta l'articolo "Processo civile: la revoca e la modifica delle ordinanze" per un'analisi dettagliata con riferimenti giurisprudenziali aggiornati.
Attenzione: Questi sono modelli generici di istanze di revoca o modifica di ordinanze. Il contenuto deve essere adattato al caso specifico e al tipo di ordinanza. Verificare sempre la revocabilità del provvedimento specifico. Si consiglia l'assistenza di un professionista.