Istanza di Revisione Assegno di Mantenimento

Area: Diritto di Famiglia
Aggiornato: Dicembre 2025
Riferimenti: Art. 710 c.p.c., artt. 337-ter, 337-quater c.c.

L'istanza di revisione dell'assegno di mantenimento consente di modificare l'importo stabilito quando si verificano mutamenti sostanziali delle condizioni economiche delle parti. È disciplinata dall'art. 710 c.p.c. e dagli artt. 337-ter e 337-quater c.c.

⚠️ Presupposti per la Revisione:
  • Mutamento sostanziale: delle condizioni economiche
  • Sopravvenienza: rispetto al momento della decisione
  • Stabilità: del cambiamento (non temporaneo)
  • Rilevanza: tale da giustificare la modifica
📋 Tipologie di Revisione:
  • Aumento: per maggiori esigenze o redditi dell'obbligato
  • Riduzione: per diminuiti redditi o minori esigenze
  • Soppressione: per cessazione dei presupposti
💡 Riforma 2025:

La normativa aggiornata prevede criteri più stringenti per la valutazione delle condizioni economiche e maggiore attenzione all'interesse superiore del minore.

Guida alla Revisione dell'Assegno di Mantenimento

1. Natura e Finalità

La revisione dell'assegno di mantenimento è il procedimento che consente di modificare l'importo stabilito quando si verificano mutamenti sostanziali delle condizioni economiche. È disciplinata dall'art. 710 c.p.c. e mira ad adeguare l'assegno alle nuove circostanze.

Caratteristiche:

  • Natura modificativa: non costitutiva di nuovi diritti
  • Finalità adeguatrice: alle mutate condizioni
  • Procedimento camerale: ex art. 710 c.p.c.
  • Interesse del minore: sempre prevalente

2. Presupposti per la Revisione

Presupposto Descrizione Valutazione
Mutamento sostanziale Cambiamento significativo delle condizioni Non marginale o irrilevante
Sopravvenienza Posteriore al provvedimento originario Data certa del mutamento
Stabilità Non temporaneo o occasionale Durata e prospettive
Rilevanza Tale da giustificare la modifica Proporzionalità della richiesta

3. Tipologie di Mutamento

Mutamenti dell'Obbligato:

  • Aumento reddito: promozioni, nuove attività, eredità
  • Diminuzione reddito: licenziamento, malattia, crisi
  • Pensionamento: con riduzione del reddito
  • Nuovi carichi familiari: nuovo matrimonio, figli, genitori

Mutamenti del Beneficiario:

  • Autosufficienza economica: nuovo lavoro, attività
  • Nuova convivenza: con miglioramento condizioni
  • Aumento reddito: promozioni, eredità

Mutamenti relativi ai Figli:

  • Maggiore età: con o senza autosufficienza
  • Maggiori esigenze: università, cure mediche
  • Cambio collocazione: presso l'altro genitore

4. Criteri di Valutazione 2025

Criterio Descrizione Novità 2025
Interesse del minore Sempre prevalente e prioritario Valutazione multidisciplinare
Proporzionalità Ai redditi e alle esigenze Criteri più stringenti
Bigenitorialità Contributo di entrambi i genitori Maggiore attenzione al tempo
Autoresponsabilità Impegno per l'autosufficienza Termini più definiti

5. Procedimento ex art. 710 c.p.c.

  1. Istanza: deposito presso il tribunale competente
  2. Notifica: all'altra parte con termine per costituirsi
  3. Costituzione: del convenuto con eventuale opposizione
  4. Udienza: camerale per la discussione
  5. Istruttoria: se necessaria (CTU, testimoni)
  6. Decreto: motivato del tribunale
  7. Reclamo: eventuale alla Corte d'Appello

6. Competenza Territoriale

Criteri di Competenza:

  • Tribunale che ha emesso il provvedimento: regola generale
  • Tribunale di residenza del minore: se diverso
  • Tribunale di residenza del genitore collocatario: alternativo
  • Accordo delle parti: su tribunale diverso

7. Onere della Prova

Il richiedente deve provare:

  • Mutamento delle condizioni: con documentazione
  • Entità del cambiamento: quantificazione precisa
  • Stabilità del mutamento: non temporaneità
  • Adeguatezza della richiesta: proporzionalità

Documentazione Necessaria:

  • Dichiarazioni dei redditi (3 anni)
  • Buste paga e CU
  • Estratti conto bancari
  • Contratti di lavoro
  • Spese sostenute per i figli

8. Calcolo del Nuovo Assegno

Parametri di Calcolo:

  • Redditi netti: di entrambi i genitori
  • Esigenze del minore: ordinarie e straordinarie
  • Tenore di vita: precedente della famiglia
  • Tempo di permanenza: presso ciascun genitore

Formula Orientativa:

Assegno = (Esigenze minore × % reddito obbligato) - Contributo diretto

Limiti:

  • Minimo vitale: dell'obbligato da preservare
  • Massimo: proporzionato alle esigenze
  • Sostenibilità: economica nel tempo

9. Casi Pratici Frequenti

Situazione Richiesta Valutazione
Figlio maggiorenne studente Mantenimento dell'assegno Fino al raggiungimento autosufficienza
Perdita lavoro obbligato Riduzione/sospensione Temporanea se ricerca attiva
Nuova convivenza beneficiario Riduzione/soppressione Se miglioramento effettivo
Aumento significativo reddito Aumento assegno Proporzionale e stabile

10. Errori da Evitare

  • Richiedere revisione per mutamenti marginali o temporanei
  • Insufficiente documentazione del mutamento
  • Mancata considerazione dell'interesse del minore
  • Richieste sproporzionate alle nuove condizioni
  • Omessa valutazione dei redditi effettivi
  • Competenza territoriale errata
  • Mancato tentativo di accordo preventivo
  • Documentazione incompleta o datata

Attenzione: Questo è un modello generico di istanza di revisione dell'assegno di mantenimento. Il contenuto deve essere adattato al caso specifico e alle circostanze concrete. È fondamentale documentare adeguatamente il mutamento delle condizioni economiche e verificare i presupposti per la revisione. Si consiglia di tentare sempre un accordo preventivo con l'altra parte.