"Unire le forze sane del Paese per affermare la cultura della legalità e della solidarietà", è quanto dichiarato da Pietro Giordano di Adiconsum: l'associazione ha chiesto al Ministero dello Sviluppo Economico di recapitare quanto guadagnato dalle sanzioni comminate alle aziende ad attività di formazione e di informazione contro le mafie ed il terrorismo su tutto il territorio nazionale.

Pietro Giordano ha continuato dicendo che le "bestie" che hanno commesso l'orrendo crimine di Brindisi vanno prese e consegnate alla giustizia, e tutto il Paese dovrebbe unirsi ancora una volta per combattere mafia e terrorismo; quanto accaduto alla scuola Falcone Morvillo richiamerebbe alla mente, secondo il segretario di Adiconsum, i vili attentati ai Magistrati e agli uomini dello Stato che combatterono la mafia.

"L'Italia non può dimenticare e non dimentica la violenza che da decenni tiene sotto il tacco dello sfruttamento, della corruzione, del controllo illegale del territorio, dell'annullamento di intere generazioni attraverso la droga e l'alcool.", ha proseguito Giordano, secondo il quale le associazioni dei consumatori dovrebbero unirsi contro " la logica della violenza, del sopruso, che tenta di uccidere il convivere comune, la Democrazia, l'economia e la società".

Oltre a destinare parte delle multe operate nei confronti delle aziende alle suddette attività di formazione e informazione contro le mafie, lo Stato dovrebbe avvalersi anche di tutte le risorse dell'Authoriy dell'energia non spese a favore dei consumatori.


Altri articoli che potrebbero interessarti:
In evidenza oggi: