In base al medesimo Principio della Fondaz. Studi C.d.L., non sono computabili nell'orario di lavoro:

• In base al medesimo Principio della Fondaz. Studi C.d.L., non sono computabili nell'orario di lavoro:

• i riposi intermedi;

• le soste di lavoro di durata non inferiore a dieci minuti e complessivamente non superiore a due ore, comprese tra l'inizio e la fine di ogni giornata di lavoro;

• Il tempo necessario per timbrare il cartellino segnatempo;

• i periodi di reperibilità, ossia i periodi in cui il lavoratore pu� essere chiamato a prendere servizio;

• il tempo impiegato per recarsi al posto di lavoro, a meno che il lavoratore sia obbligato a risiedere in un determinato luogo.

• Riguardo al tempo impiegato per raggiungere il posto di lavoro, il MLPS, con risposta ad Interpello n.15 del 2-4-2010, nel dare rilevanza al c.d. “nesso di funzionalità”, ha stabilito che nelle ipotesi in cui il datore di lavoro consente ai lavoratori occupati in diverse unità produttive (p.es. cantieri) di recarsi in un “punto di raccolta” (sede legale o magazzino dell'azienda) per utilizzare un determinato mezzo di trasporto o per reperire la strumentazione necessaria, l'orario di lavoro dovrà computarsi a partire da detto momento.