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L'introduzione del lavoro notturno
L'introduzione del lavoro notturno
e le relazioni sindacali (art. 12 c.1)
La scelta imprenditoriale di introdurre in azienda il lavoro notturno č una modifica organizzativa di notevole rilevanza. Almeno così l'ha avvertita il Legislatore il quale – per tale ragione – impone al datore di lavoro l'obbligo di consultare preventivamente le RSA aderenti alle OO.SS. firmatarie del CCL applicato in azienda (1).
Nel qual caso non fossero costituite le RSA, il datore di lavoro dovrĂ consultare le OO.SS. territoriali dei lavoratori per il tramite dell'associazione a cui l'azienda aderisca o conferisca mandato.
Tale consultazione deve concludersi entro sette giorni; effettuata la consultazione e trascorsi i suddetti sette giorni, il datore di lavoro potrĂ legittimamente implementare il lavoro notturno.
La mancata consultazione potrebbe configurare gli estremi della condotta antisindacale di cui all'art. 28 della Legge n°300/70.