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Limitazioni al lavoro notturno ……….. Le tutele
Limitazioni al lavoro notturno ……….. Le tutele
Il MLPS, nella Circ. n°8/2005, ritiene che i lavoratori NON obbligati a prestare lavoro notturno di cui all'art. 11 c.2, siano titolari di un vero e proprio diritto potestativo alla resistenza all'impiego durante la fascia oraria notturna. Tale ricostruzione risulta essere coerente con la disposizione dell'art. 18 bis c.1, secondo periodo, la quale nel prevedere la sanzione penale per la violazione del divieto in questione (1), richiede, quale elemento costitutivo della fattispecie, il dissenso del lavoratore, espresso in forma scritta e comunicato al datore di lavoro entro le 24 ore anteriori al previsto inizio della prestazione.
Il datore di lavoro č titolare della facoltĂ di accettare la comunicazione del rifiuto che non sia intervenuto entro il predetto termine.
sarĂ applicabile l'istituto della prescrizione obbligatoria ex art. 15 D.Lgs. N. 124/2004.
L'ordine sarĂ quello della cessazione di occupazione in violazione del dissenso espresso.