ESEMPIO pratico:

• ESEMPIO pratico:

• Se in costanza di rapporto di lavoro, un lavoratore presenta una richiesta di intervento alla D.P.L. nella quale richiede il pagamento delle ferie non godute, in occasione della Conciliazione Monocratica la monetizzazione delle stesse NON potrà essere oggetto di conciliazione in quanto, come detto, esse sono un diritto indisponibile. Pertanto, si potrebbe conciliare ammettendo il lavoratore al godimento delle ferie residue oppure imputando la somma richiesta ad eventuali altre voci oggetto della conciliazione.

• Nel caso, invece, di richiesta di indennizzo per ferie non godute, relative ad un rapporto di lavoro cessato, si potrà, come detto, monetizzare al lavoratore le ferie residue non godute (con relativo assoggettamento dell'importo delle stesse a contribuzione) ed in più potrà essere, eventualmente, riconosciuto al lavoratore medesimo una indennità da concordare a titolo di risarcimento del danno subito per il non godimento delle ferie in costanza di rapporto di lavoro (mancato recupero delle energie psico-fisiche). Tale ultima eventuale somma (indennità risarcitoria) non sarà soggetta a contribuzione.