DETERMINAZIONE DEL PERIODO DI RIFERIMENTO

• DETERMINAZIONE DEL PERIODO DI RIFERIMENTO

• ai fini del calcolo della media dell'orario settimanale

• Vantaggi del periodo “fisso”: maggiore semplicità di calcolo per l'organo di vigilanza nel condurre le proprie verifiche;

• Svantaggi del periodo “fisso”: non tutela particolarmente il lavoratore, in quanto non scongiurerebbe l'effettuazione da parte del lavoratore di elevate quantità di prestazioni, magari collocate in “coda” ad un periodo fisso ed in “testa” al successivo periodo fisso. In sostanza potrebbe risultare non illecito il comportamento di un datore di lavoro che abbia occupato un lavoratore per 77 ore sett.li nell'arco di due semestri consecutivi, collocati l'uno nella seconda metà dell'anno di riferimento e l'altro nella prima metà del successivo anno di riferimento; questo darebbe luogo a quello che in gergo lavoristico si definisce come “chiasmo”.