Il ddl stabilita' (finanziaria 2011) entrato in commissione Bilancio della Camera approdera' domani in Aula con una manovra di 5,8 miliardi di euro. Tra le principali misure si prevedono 1,7 miliardi per gli ammortizzatori sociali, altri 800 milioni per la detassazione del salario legato alla produttivita' e un miliardo per l'universita'. Per le regioni e gli enti locali si prevedono misure per complessivi 1,2 miliardi di euro compreso un alleggerimento del patto di stabilita' interno. Le risorse saranno reperite dalla vendita all'asta delle frequenze Tv liberate con il passaggio dall'analogico al digitale terrestre ma anche attraverso una stretta su giochi ed evasione nonchè con un'imposta aggiuntiva che colpisce il leasing immobiliare e attraverso il fondo interventi strutturali. Ecco in breve i contenuti della manovra:


AMMORTIZZATORI SOCIALI: la manovra prevede 1,5 miliardi da destinare agli ammortizzatori sociali. Un miliardo di euro va al fondo sociale e servirà per finanziare la cassa integrazione ordinaria e in deroga. Cinquanta milioni sono destinati ai progetti di formazione e 100 milioni ad attivita' di apprendistato per chi ha compiuto 18 anni. Altri 200 milioni vanno al fondo nazionale per le politiche sociali. Il resto sarà utilizzato per la proroga del trattamento di integrazione salariale per i contratti di solidarieta' e alla mobilita' per i lavoratori che ne sono sprovvisti.

DETASSAZIONE SALARI PRODUTTIVITA': Sono previste misure per 835 milioni per consentire anche nel 2011 l'applicazione dell'aliquota "flat" al 10% sulla parte di salario legata alla produttività. Il tetto dei redditi che potranno usufruire della detassazione viene alzato a 40.000 euro, rispetto ai 35.000 di quest'anno. Viene inoltre bloccato l'aumento dei contributi previdenziali, messi in campo per finanziare l'abolizione dello scalone che era stato previsto dal secondo governo Prodi. Le minori entrate previste ammontano a 363 milioni per il prossimo anno.

UNIVERSITA': 800 milioni sono destinati al finanziamento ordinario dell'Universita'. Altri 100 milioni si aggiungono sotto forma di credito d'imposta a favore delle imprese che affidano attivita' di ricerca o sviluppo alle universita'. E ancora altri 100 milioni andranno al fondo per i prestiti d'onore e le borse di studio.

EDITORIA: 135 milioni in aggiunta ai 194 gia' previsti nel ddl stabilita' vanno all'editoria. Nel maxiemendamento sono previsti 100 milioni per i contributi diretti. A cui si aggiungono 30 milioni (per il credito d'imposta sulla carta). Infine 5 milioni sono previsti dal comma 61 del ddl stabilita' (contributi all'editoria per la stampa estera) e andranno al rimborso del taglio previsto dal '10 sexies' per i giornali italiani all'estero.

ASTA FREQUENZE TV: 2,4 miliardi di euro arriveranno dalla vendita all'asta delle frequenze Tv liberate per il passaggio dall'analogico al digitale terrestre. Le procedure da parte dell'Agcom inizieranno entro 15 giorni dall'entrata in vigore della legge di Stabilita'. Nel caso in cui dall'asta si ricavera' una cifra inferiore rispetto a quella stimata il ministero dell'Economia coprira' la differenza riducendo le missioni di spesa di ciascun ministero.

BONUS 55%: resta ancora apetto il capitolo delle detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie eco-compatibili resta aperto. E' stato annunciato un emendamento in merito dal viceministro dell'Economia, Giuseppe Vegas.

INTERVENTI DI CARATTERE SOCIALE: Un fondo di 375 milioni viene stanziato per diverse misure tra cui: l'adempimento degli impegni dello Stato italiano derivanti dalla partecipazione a banche e fondi internazionali, interventi per assicurare la gratuita' parziale dei libri di testo scolastici, stipula di convenzioni con i comuni interessati per l'attuazione di misure di politiche attive del lavoro finalizzate alla stabilizzazione occupazionale dei lavoratori impiegati in attivita' socialmente utili.

GIOCHI: Giro di vite contro il giochi clandestini. Tra le misure previste, un piano di controlli da parte dell'Aams a chi fa giocare i minorenni, l'incremento delle sanzioni per chi evade le tasse (+120% e +250% rispetto all'imposta evasa). Si prevede che le nuove misure porteranno entrate tra 352 e 460 milioni di euro.

EVASIONE FISCALE: 610 milioni dovrebbero arrivare dalla lotta all'evasione fiscale da cui. In particolare si prevede una riduzione delle sanzioni per gli evasori che aderiscono al ravvedimento operoso o alle altre forme di accordo con il fisco, da cui sono previsti 490 milioni. C'è poi il potenziamento dell'accertamento parziale da cui si stimano nuove entrate per 120 milioni.

LEASING IMMOBILIARE: Arriva un'imposta sostitutiva per le attivita' di locazione finanziaria degli immobili, gia' avviate, che dovra' essere saldata entro marzo del prossimo anno. Saranno inoltre anticipati i pagamenti delle imposte ipotecarie e catastali per i nuovi contratti, che dovranno essere versati in un'unica soluzione al momento della stipula dell'atto. Le entrate prevista per il prossimo anno sono pari a 348 milioni, mentre nel triennio il gettito arriva a 677 milioni.

MICRO INTERVENTI: Con un emendamento sono stati stanziati 25 milioni di euro per il sostegno alle universita' non statali, 3 milioni per il terremoto in Umbria del dicembre 2009, altri 500.000 euro per la Svimez e 500.000 euro per l'Agenzia italiana del farmaco. Infine 5,2 milioni vanno alle scuole superiori ad ordinamento speciale.

CINQUE PER MILLE: Alle strutture che hanno avuto accesso alle risorse destinate attraverso il cinque per mille vanno 100 milioni.

RIMBORSO ICI A COMUNI: Arriva un rimborso Ici di 344 milioni per i comuni, relativo al 2008, per compensare l'abolizione dell'imposta sulla prima casa.

PATTO STABILITA' INTERNO: Si allenta il patto di stabilita' interno per regioni ed enti locali. I comuni virtuosi potranno contare su un fondo per agevolare i pagamenti alle imprese. Le regioni che hanno avviato piani di rientro della sanita' potranno invece sbloccare parte del turn over (10%).

TICKET SANITARIO: Proroga dell'abolizione del ticket sanitario sulla diagnostica e la specialista, per i primi cinque mesi del prossimo anno, per un costo di 347,5 milioni.

BIGLIETTI TRENI: Per utilizzare le risorse, pari a 425 milioni, gia' messe a disposizione per il trasporto trasporto ferroviario locale, potranno essere incrementati i biglietti dei treni.

FONDO INTERVENTI STRUTTURALI: Dal fondo per gli interventi strutturali di politica economica arriveranno 1,7 miliardi.
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