Secondo blocco di lettere sul tema-ANIMALI. Studio Cataldi ha l'onore di ospitare un intervento del Dott. Aldo BARBARO, prestigioso medico-legale di Reggio Calabria, che si è occupato, calcolo per difetto, di qualche cosa come 5000 autopsie inerenti omicidi e/o morti iatrogene e per incidente stradali, oltre che dell'omicidio Ligato, ex presidente Ferrovie dello Stato, dell'omicidio del caro Dott. Scopelliti, che quando fu ucciso stava preparando, quale Sostituto Procuratore presso la Corte di Cassazione, il rigetto dei ricorsi avanzati dalle difese dei più pericolosi esponenti mafiosi condannati nel primo maxiprocesso a Cosa Nostra, dell'omicidio Fava-Garofalo, carabinieri uccisi sull'autostrada nei pressi di Scilla, del caso Furlan: "L'affetto che manifesta un cane
nei confronti del padrone è quasi sempre superiore a quello degli stessi figli. Quando esiste questo legame tra cane e padrone un qualunque evento che lo interrompa crea un vuoto abissale. L'ho provato con la morte, per vecchiaia, di due airedale che ancor oggi ricordo con commozione pur avendo al momento altri due loro 'discendenti'. Ritengo pertanto che il danno non patrimoniale debba essere riconosciuto. Da oltre 40 anni esercito la professione di medico-legale e pertanto ho dimestichezza con la materia! La mia ...esperienza nel campo giudiziario, prevalentemente penale, mi ha fatto assistere e toccare con mano tante nefandezze per cui sono convinto che Hobbes aveva ragione: Homo Homini Lupus! La differenza fondamentale tra l'uomo e le bestie in generale sa nel fatto che qeust'ultime di solito uccidono per cibarsi e quindi sopravvivere. L'uomo uccide spesso per motivi diversi dalla difesa della propria vita (vedasi il caso della legittima difesa) ma prevalentemente per prevaricare e confermare la sua supremazia sulla controparte. Come Lei ben sa si può uccidere i tanti modi un soggetto, fisicamente oppure sottoponendo allo stress di una lunga detenzione o di un lungo processo che, dopo anni, si conclude con la sentenza
"assolto pr non aver commesso il fatto". In questi casi i responsabili di tanto scempio non pagano e quindi sono autorizzati a ripetere l'errore nei confronti di altri poveri disgraziati che vengono dimenticati nelle patrie galere! Sia ben chiaro che io sono favorevole a pene severe e da scontare sino all'ultimo giorno purchè, però, la condanna si basi su fatti inoppugnabili e non soltanto sul sentito dire! Lo scoop giornalistico delle centinaia di arresti seguiti successivamente, però in sordina, da centinaia di scarcerazioni, serve ad alcuni magistrati a fare carriera ma non è utile alla Giustizia! Tornando al campo degli animali Le confesso che in giovane età ero un appassionato cacciatore, provenendo da una tradizione familiare (nonno,padre cacciatori) che prevedeva la caccia anche come mezzo di sostentamento (mi riferisco al periodo della seconda guerra mondiale ed immediatamente successivo, sino agli anni cnquanta circa.
Dopo la caccia divenne un hobby e quindi l'uccidere un divertimento. Di ciò mi resi conto con il passare degli anni e non ho continuato ad esercitare la caccia pur rimanendo un appassionato delle armi, il che successivamente mi ha permesso di completare la mia attività di medico-legale con le conoscenze in campo balistico che non tutti i medici possiedono. Poichè il cacciatore ha come fedele compagno il cane, sin da piccolo ho avuto dimestichezza con alcune razze: setter, pointer, bracco. Successivamente dopo una "convivenza" di circa diciotto anni con un cocker (animale molto difficile da gestire perchè mordace ma a cui malgrado tutto la mia famiglia ed io eravano affezzionati) ho avuto la fortuna di conoscere una splendida razza l'Airedale Terrier. Purtroppo trattandosi di cani di taglia medio-grande la loro spravvivenza non è superiore ai 12-13 anni. Avevo una splendida coppia di Airedale (il maschio era il figlio Paul Prese Perancourt, campione del mondo) ed alla loro morte era stato talmente grande il dolore provato che avevo deciso di non acquistare più cani. Dopo alcuni mesi era talmente grande il vuoto che sentivo attorno a me,c osì pure mia moglie, che ho deciso di acquistare una successiva coppia (stavolta due maschi) di Airedale Terrier i quali non solo sono legatissimi tra di loro ma lo sono di più con me e la mia famiglia. Sono animali pulitissimi tanto che vivono con noi in casa e ormai hanno otto anni, si sono talmente amalgamati con noi che comprendono ogni nostro gesto e/o parola. Con il mio studio abbiamo collaborato negli anni scorsi con la LAV (inglese ed italiana) quando venne fatta la campagna contro l'usanza di utilizzare i cani ed i gatti per la realizzazione di colletti per cappotti e/o di giocattoli per i bambini. Ricordo che con l'analisi del DNA siano riusciti a dare un contributo alle suddette organizzazioni che hanno ricorso nelle sedi opportune facendo ritirare dal commercio i suddetti indumenti. Del problema negli anni successivi non se ne è più parlato. In passato, avendo appreso che il Sottosegretario Martini (n.d.r.=mi sono permesso di modificare il cognome Marini indicato dal Prof. Barbaro, che penso intendesse riferirsi a Francesca MARTINI; se ho errato, chiedo venia) è molto sensibile ai problemi degli animali, via e-mail l'ho resa edotta di alcune situazioni ambientali (canili lager) e la stessa è intervenuta decisamente. Potrei scrivere pagine e pagine, ma non voglio tediarLa. Approvo la nuova normativa del codice stradale per quanto concerne il mancato soccorso agli animali investiti. Però, purtroppo, ancora oggi c'è chi non si ferma per favorire il passaggio dei pedoni sulle strisce!" - Ringrazio sentitamente il Dott. BARBARO per il contributo di altissima levatura che ha apportato alla nostra discussione sul tema che tanto ci sta a cuore: i nostri adorati compagni di vita ed i loro diritti.
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