Con tre Decreti datati 20 maggio 2010, pubblicati sulla G.U. n. 221 del 21 settembre 2010, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali fornisce i criteri e le disposizioni procedurali per la concessione di un contributo ai Comuni con meno di 50.000 abitanti (art. 2, comma 552, L. 24 dicembre 2007, n. 244) per la stabilizzazione di lavoratori impegnati in attività socialmente utili presso gli Enti con oneri a carico del bilancio comunale da almeno otto anni nei limiti di un milione di euro per le annualità 2008, 2009 e 2010. Per ottenere i suddetti contributi i Comuni dovranno farne richiesta al Ministero, entro 30 giorni dalla pubblicazione dei Decreti in Gazzetta Ufficiale, consegnando a mano o tramite raccomandata una domanda alla Direzione Generale ammortizzatori sociali e incentivi all'occupazione.
La domanda, sottoscritta dal Sindaco, dovrà indicare il numero degli abitanti del Comune richiedente, il numero complessivo dei soggetti che svolgono le attività anzidette a decorrere dal 1° gennaio 2000 o da data precedente e infine il numero dei soggetti interessati dal progetto di stabilizzazione per ciascuna delle tre annualità (2008, 2009 e 2010). Il Sindaco dovrà dichiarare inoltre che gli oneri relativi a tali lavoratori sono sempre stati a totale carico del Comune richiedente. Sono infine necessarie le dichiarazioni relative alla conformità delle assunzioni alle direttive di legge. In Ministero predisporrà una graduatoria dei Comuni che avranno fatto richiesta per la ripartizione delle risorse disponibili (1 milione di euro) e stipulerà con i Comuni ammessi al Piano di stabilizzazione delle convenzioni ai fini del trasferimento delle risorse.

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