In una nota di Telefono Blu Consumatori è stato segnalato che oltre 9000 romani e laziali hanno segnalato una vacanza rovinata ai centralini dell'associazione (06 37518881 e 0773.17.10.938), e al portale regionale e provinciale (www.telefonoblu.it/lazio/index.htm). A questi si aggiungono 800 turisti a Roma che hanno denunciato disagi. Il periodo di riferimento è a partire dal 1 giugno di quest'anno. L'associazione che offre tutela ai turisti in base alle segnalazioni ricevute ha stimato in circa 380 euro il rimborso a persona per la vacanza rovinata
. "Al primo posto - spiega Telefono Blu - ci sono le segnalazioni per disagi nei viaggi, pacchetti acquistati in adv o online, e viaggi acquistati anche solo in parte sul web, per i quali a settembre partiranno valanghe di ricorsi. La percentuale complessiva delle segnalazioni e' del 27%, e supera del 3% quelle dello scorso anno, aumento dovuto anche all'incremento dei viaggi verso mete lontane e all'aumento di turisti anche nel Belpaese. [...] All'interno di queste segnalazioni trova posto il mancato rispetto contrattuale, con il 33% dei casi a seguito di recessi, il 26%, overbooking, il 6%, ed epidemie ed eventi naturali, il 5%. Per quanto riguarda i vettori, il primo posto e' per gli aerei, con il 23%, percentuale in crescita anche a causa di problemi generati dai low cost prenotati online. Tra tutti, il disagio piu' frequente e' il mancato servizio, per il 20% degli scali aerei e il 20% dei voli (26% per ritardi , 14% per i bagagli ). Seguono le navi, con il 15%, per ritardi e disagi del viaggio. Con il 10%, invece, treni e problemi in autostrada, al terzo posto'. Ma non basta secondo l'associazione a questi problemi "si aggiungono i disagi nelle strutture non corrispondenti, la mancanza di pulizia e sicurezza che raggiungono il 45%, i recessi con il 33% e gli overbooking con il 9%. Con il 12% si certificano anche i disservizi arrecati ai turisti dai Comuni delle vacanze, con mancanza di informazioni, multe
a ferragosto, strisce bianche per i parcheggi eliminate, assenza di parcheggi e raccoglitori di rifiuti e infine barriere architettoniche. [...] Non mancano le emergenze ambientali come rumori, inquinamento del mare e spiagge senza sicurezza e piene di rifiuti. I reclami provenienti da Roma sono il 70%, quelli da Latina e isole il 14%, da Frosinone il 7%, da Viterbo il 5% e da Rieti il 4%". Ecco alcuni consigli di Telefono blu per tutelare i propri diritti:
'Se avete acquistato il viaggio a 'pacchetto' avete 10 giorni dal vostro rientro per la contestazione del viaggio. Altrimenti un anno se inviate una raccomandata indirizzata alle agenzie di viaggio, ai tour operator o ad altri soggetti interessati e a Telefono Blu. Dovete poi conservare testimonianze, filmati, e foto che testimonino direttamente il disagio e il danno subito - ha ricordato il presidente nazionale di Telefono Blu consumatori - Non accettare liberatorie in aeroporto, per ritardi o per i bagagli, e, se non ritenuti equi, nemmeno i bonus del tour operator e optate per il Giudice. Per denunce sulla qualita' ambientale, sulla ricettivita' e la salute occorre scrivere anche ai sindaci delle citta' coinvolte".

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