La Corte di Cassazione richiamando un principio consolidato nella giurisprudenza della stessa Corte ha ricordato che "il mancato rilascio di concessioni, autorizzazioni o licenze amministrative relative alla destinazione d'uso di beni immobili non è di ostacolo alla valida costituzione di un rapporto di locazione sempre che vi sia stata, da parte del conduttore, concreta utilizzazione del bene secondo la destinazione d'uso convenuta". Al contrario il proprietario è responsabile della mancata regolarizzazione urbanistica nel caso in cui la destinazione particolare dell'immobile costituisca il contenuto "dell'obbligo specifico dello stesso locatore di garantire il pacifico godimento dell'immobile in rapporto all'uso convenuto" La Corte (sentenza n. 14772 del 2009) si è occupata del caso di un conduttore che aveva stipulato un contratto
di locazione per uso laboratorio odontotecnico. In realtà il bene aveva come destinazione d'uso quella di "magazzino". Il conduttore aveva dedotto di non aver potuto utilizzare l'immobile perché altrimenti sarebbe andato incontro a sanzioni amministrative. Il Proprietario al contrario aveva evidenziato che il conduttore aveva comunque utilizzato il bene ed era a conoscenza dei problemi inerenti la regolarizzazione sotto il profilo urbanistico sin dala sottoscrizione del contratto.
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