A partire dal primo dicembre prossimo anche gli amici a quattro zampe potranno viaggiare sui treni. Il via libera è stato annunciato dal sottosegretario alla Salute Francesca Martini, in una conferenza stampa a Roma con gli amministratori delegati Fs e Trenitalia. Saranno ammessi a pagamento i cani di qualunque taglia, anche se dovranno essere muniti di museruola e di guinzaglio. Il sottosegretario precisa che sono previsti scomparitimenti ad hoc sui treni Ic plus, Inter city ed espressi (ultimo scompartimento dell'ultima carrozza di seconda classe). Il divieto resta però per gli animali ritenuti pericolosi come i cani reattivi. Viaggeranno invece gratis su tutti i treni (eccetto quelli realizzati con materiale Etr 450, ossia i vecchhi "pendolini") i cani di piccola taglia, i gatti e gli altri piccoli animali da compagnia portati nell'apposito trasportino con dimensioni massime di 70x30x50. In sostanza i cani più grandi dovranno pagare il biglietto ed accontentarsi di viaggiare negli ultimi 6 posti dell'ultima carrozza di seconda classe. E la prenotazioen del posto? Le nuove disposizioni prevedono che quello di fronte al viaggiatore con il cane
non e' prenotabile da un altro cliente. Nel caso in cui si verificino problemi legati a cani "incompatibili" il personale di bordo appositamente istruito si occuperà di gestire la situazione. Ma non basta, la nuova disciplina prevede che per tutti i cani ammessi a bordo, l'accompagnatore deve essere in grado di presentare, in ogni momento, il certificato di iscrizione all'anagrafe canina, secondo la normativa in vigore. E ancora, il trasporto dei cani guida per ciechi e' ammesso gratuitamente su tutti i treni, senza vincoli.
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