In un comunicato stampa il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca fa il punto della situazione sull'attività di recupero dei debiti scolastici e sugli scrutini finali. Al momento, spiega il Ministero, considerato che si è al termine dell'anno scolastico, non è possibile pensare ad un a modifica delle disposizioni vigenti in materia di recupero dei debiti scolastici ma, all'inizio del nuovo anno scolastico, si potrà procedere ad un'analisi delle diverse problematiche emerse.
Ogni eventuale modifica, si legge nel comunicato stampa, sarà oggetto di confronto tra il Ministero e le organizzazioni sindacali di categoria, le associazioni professionali, le associazioni dei genitori, le consulte e le associazioni degli studenti.
Nel frattempo una circolare inviata a tutte le scuole d'Italia, prevede alcune misure ad effetto immediato:
1. Lo stanziamento di 57 mln di euro per la organizzazione dei corsi di recupero. Somma questa che si va ad aggiungere ai 197 milioni già previsti.
2. Il riconoscimento dell'autonomia alle scuole sulle scelte organizzative in ordine alle modalità di recupero.
3. La fissazione del termine per il recupero dei debiti scolastici per il 31 agosto 2008. Sono tuttavia possibili proroghe motivate da particolari esigenze organizzative. In ogni caso le iniziative di recupero e la loro valutazione dovranno concludersi entro la data di inizio delle lezioni.

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