Approvata definitivamente in Senato la manovra 2021 e pubblicata in GU. La legge di bilancio prevede per il 2021 moltissimi bonus, vediamo quali sono

Manovra 2021, una pioggia di bonus e crediti di imposta

[Torna su]

Il Senato nel corso della seduta di mercoledì 30 dicembre 2020 ha licenziato definitivamente il testo della manovra finanziaria 2021 e per il triennio 2021-2023 con 153 voti a favore, 118 contrari e un astenuto. Tanti i bonus previsti dalla legge n. 178/2020, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il giorno stesso, a cui però non fanno seguito, nella maggior parte dei casi, le indicazioni su cosa fare per beneficiarne. Per queste è necessario attendere i provvedimenti attuativi.

Vediamo però intanto quali e quanti sono questi bonus previsti nella manovra appena approvata.

Bonus idrico per non sprecare

[Torna su]

Viene istituito presso il Ministero dell'Ambiente il Fondo per il risparmio delle risorse idriche, che nel 2021 può contare su una riserva di 20 milioni di euro. Lo scopo è quello di riconoscere ai residenti persone fisiche un bonus di 1000 euro, che però deve essere impiegato entro il 31 dicembre del 2021 per sostituire sanitari e apparecchiature a limitazione di flusso d'acqua su edifici già esistenti o parti di questi o su singole unità immobiliari, comprese le eventuali opere idrauliche e murarie collegate alle predette sostituzioni.

I bonus naturalmente verranno riconosciuti fino al limite delle risorse disponibili. Per quanto riguarda i termini e le modalità per dare attuazione a questa misura sarà un decreto del Ministero dell'Ambiente a definire il tutto entro 60 giorni dall'entrata in vigore della manovra.

Bonus auto elettriche per inquinare meno

[Torna su]

Viene riconosciuto alle persone fisiche con un ISEE inferiore 30.000 euro un contributo del 40% delle spese sostenute e rimaste a suo carico per l'acquisto, anche in locazione finanziaria "di autoveicoli (categoria M1) nuovi di fabbrica alimentati esclusivamente ad energia elettrica di potenza inferiore a 150 kW con un prezzo di listino inferiore a 30.000 euro, al netto dell'IVA." Il bonus è riconosciuto a chi acquista un'auto elettrica in Italia entro il 31 dicembre 2021.

Per provvedere al riconoscimento di questo bonus nello stato di previsione del Ministero dello Sviluppo Economico viene istituito un fondo con una dotazione di 20 milioni per il 2021.

Bonus per acquistare abbonamenti ai quotidiani

[Torna su]

Per sostenere l'accesso delle famiglie a basso reddito ai servizi dell'informazione, in via sperimentale, limitatamente quindi al 2021 e al 2022, ai nuclei familiari che presentano un ISEE inferiore ai 20.000 euro e che beneficiano del voucher per acquisire servizi di connessione alla rete internet in banda ultra larga e i relativi dispositivi elettronici è riconosciuto un contributo ulteriore dell'importo massimo di 100 euro, erogato sotto forma di sconto sul prezzo di acquisito di abbonamenti a quotidiani, riviste o periodici, anche in formato digitale, nell'importo massimo di 25 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022.

Il contributo può essere utilizzato sia per gli acquisti on line, che presso gli esercenti di attività commerciali che si occupano in via esclusiva della vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici. Per l'attuazione a questa disposizione occorrerà attendere il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri (o del Sottosegretario di Stato con delega all'informazione e all'editoria, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e con quello dello sviluppo economico, dopo avere sentito il Ministro per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione), che verrà adottato entro 30 giorni dall'entrata in vigore della manovra.

Bonus mobili e bonus verde anche nel 2021

[Torna su]

Prorogati il bonus mobili e il bonus verde. Il bonus mobili è prorogato di un altro anno e ampliato grazie all'aumento del tetto di spesa, che da 10.000 euro passa a 16.000 euro. Il contribuente in questo modo può detrarre fino a 8000 euro ossia il 50% delle spese sostenute per l'acquisto di arredi e grandi elettrodomestici, particolarmente performanti anche dal punto di vista del consumo energetico, quando il contribuente esegue anche opere di ristrutturazione o recupero edilizio.

Prorogato di un altro anno anche il bonus verde contemplato dal comma 13 dell'art. 1 della legge di bilancio per il 2018 n. 205/2017. Bonus che consiste nella possibilità di detrarre dall'imposta lorda fino al 36% delle spese sostenute fino all'importo massimo di 5000 euro per sistemare a verde aree scoperte private di edifici già esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, per realizzare impianti di irrigazione e pozzi e infine per creare coperture a verde e di giardini pensili.

Bonus occhiali per valorizzare la vista

[Torna su]

La manovra del 2021 pensa anche a chi presenta difficoltà alla vista e fa fatica a comprare occhiali o lenti a contatto graduate. Per questo istituisce il Fondo per la tutela della vista, con una dotazione di 5 milioni per ciascuno dei prossimi anni 2021, 2022 e 2023 per riconoscere a chi presenta un Isee fino a 10.000 euro annui, un contributo una tantum sotto forma di voucher, del valore di 50 euro per poter acquistare occhiali o lenti a contatto correttive.

Bonus Tv e bonus smartphone

[Torna su]

Per favorire il rinnovo o la sostituzione degli apparecchi televisivi, che non sono in grado di ricevere i programmi Tv con le nuove tecnologie DVB-T2 e per favorire nel contempo lo smaltimento corretto dei vecchi apparecchi Tv, nel 2021 vengono incrementate le risorse di 100 milioni di euro, che costituisce limite di spesa per il riconoscimento di un contributo. Modalità e termini verranno definiti con decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con quello dell'economia e delle finanze, che dovrà essere adottato entro 45 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di bilancio.

Bonus smartphone o kit digitalizzazione

L'emergenza sanitaria ha messo in evidenza le difficoltà delle famiglie più bisognose di acquistare per i propri ragazzi, costretti a frequentare la scuola a distanza, le necessarie apparecchiature tecnologiche Per questo la manovra ha previsto per i nuclei familiari che presentano un reddito Isee non superiore ai 20.000 euro annui, se al suo interno c'è uno studente, la possibilità di beneficiare, in assenza di un contratto di telefonia mobile o di una connessione internet, di un dispositivo elettronico dotato di connettività per un anno in comodato gratuito o di un bonus di equivalente valore da impiegare per le stesse finalità.

Bonus speciale per i cuochi professionisti

[Torna su]

Ai cuochi professionisti che lavorano come dipendenti o autonomi viene invece riconosciuto un credito di imposta del 40% dei costi sostenuti per l'acquisto di beni strumentali durevoli (macchinari di classe energetica elevata per la conservazione, la lavorazione, la trasformazione e la cottura e attrezzature professionali per la ristorazione) o per la frequentazione di corsi di aggiornamento professionale funzionali all'esercizio dell'attività nel periodo compreso tra il 1 gennaio e il 30 giugno del 2021.

Il credito di imposta vale su una spesa massima di 6000 euro, è utilizzabile solo in compensazione, non concorre alla formazione del reddito ai fini Irpef e Irap e può essere ceduto ad altri soggetti compresi gli istituti di credito e gli intermediari finanziari. Entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della manovra, un decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e con quello dell'economia e finanze, stabilirà i criteri e le modalità per dare attuazione all'agevolazione.


Foto: 123rf.com
Altri articoli che potrebbero interessarti:
In evidenza oggi: