La Quinta Sezione Penale della Corte di Cassazione (Sent. n. 38101/2006) ha stabilito che è possono essere allontanati da casa i vicini di casa attaccabrighe e particolarmente violenti. Con questa decisione la Corte ha confermato la misura cautelare del divieto di dimora applicata in sede di primo grado a quattro persone indagate per violenza privata e lesioni personali ai danni di tre persone alle quali avevano affittato un appartamento. Infine la Corte, ha precisato che nel caso concreto, il giudice di legittimità, non può pronunciarsi in merito, in quanto "non deve stabilire se la decisione di merito proponga effettivamente la migliore possibile ricostruzione dei fatti, né deve condividerne la giustificazione, ma deve limitarsi a verificare se questa sia compatibile con il senso comune e con i limiti di una plausibile opinabilità di apprezzamento".
Leggi la motivazione della sentenza

Altri articoli che potrebbero interessarti:
In evidenza oggi: