Avv. Barbara Pirelli del Foro di Taranto; email: barbara.pirelli@gmail.com

Questa settimana: nel testamento olografo la firma può essere apposta in qualunque spazio vuoto; aumenta nuovamente il contributo unificato: di seguito gli aumenti; commette il reato di molestie chi invia un sms ad un soggetto per metterlo al corrente di essere stato tradito.

E ancora:che succede al dipendente che definisce ignorante il suo superiore ?si può recedere dal contratto di locazione se il cane del vicino abbaia in continuazione?da quando comincia a decorrere l'azione di disconoscimento di paternità ?

1.Incendio di un veicolo in sosta.

Il proprietario di un veicolo che si incendia e'tenuto a risarcire i danni, provocati alle vetture vicine, in solido con l'assicurazione anche se il mezzo era fermo in sosta.

Salvo che non provi la natura dolosa dell'evento solo in questo caso, infatti, il nesso causale può ritenersi interrotto. 

Corte di Appello di Lecce sentenza n. 147 del 31 marzo 3014

2.Annegamento di bagnante.

Se un bagnante annega in un tratto di mare "libero", a causa delle forti correnti, è esclusa qualsiasi responsabilità per omessa custodia (ex art. 2051 c.c.) da parte del Comune che su quel tratto si affacci. 

I familiari del defunto sia in primo che in secondo grado si vedevano accogliere la richiesta di risarcimento danni nei confronti dell'amministrazione comunale considerata responsabile del tragico evento.

L 'amministrazione risultava responsabile per aver omesso di predisporre un adeguato servizio di assistenza alla balneazione e al salvataggio o di aver installato apposite segnalazioni per avvertire che quel tratto di mare era pericoloso a causa delle correnti.

La corte di Cassazione ha però ribaltato i precedenti verdetti stabilendo che :il mare territoriale e' cosa distinta e separata dal lido marino, il quale soltanto può formare oggetto di proprietà e rientra nel demanio marittimo. 

Logica conseguenza e' che il mare di per sé non può costituire una cosa suscettibile di "custodia" ai sensi dell'art. 2051 c.c.

Corte di Cassazione sentenza n.11532 del 23 maggio 2014

3.Violenza sessuali sui minori.

Il neuropsichiatra infantile che sia stato sentito a sommarie informazioni rese al P. M. può essere ascoltato come testimone in un procedimento per violenza sessuale ai danni di un minore .

Questo perché l'ufficio di testimone, non rientra tra gli ausiliari dell'accusa.  La Corte di Cassazione ha rafforzato un nuovo orientamento giurisprudenziale.

Corte di Cassazione sentenza n. 26470 del 19 giugno 2014.

4.Omonimo colpito da avviso di garanzia.

Un Comune si è visto costretto a risarcire i danni ad una persona perché, a causa di un errore di omonimia, ha trasmesso dei dati anagrafici errati alla Procura della Repubblica.

La Suprema Corte, quindi , ha condannato il Comune al risarcimento delle lesioni psicofisiche causate alla vittima dell'errore. 

Corte di Cassazione ordinanza n. 11814 del 27 maggio 2014

5.Responsabilità del notaio.

Il notaio durante il rogito di una compravendita immobiliare deve non solo prendere in considerazione i dati catastali ma anche accertare l'effettiva proprietà del bene in capo al venditore prendendo in esame titoli di provenienza .

Nel caso di specie la Suprema Corte ha confermato  la responsabilità professionale di un notaio ed anche del geometra che avevano sbagliato nel frazionamento dell'immobile.

Cioè veniva  stipulato un contratto in cui veniva venduto anche un subalterno che esulava dalla proprietà degli alienanti.

Corte di Cassazione sentenza n. 16 del 24.06.2014

6.Testamento.

Nel caso di testamento olografo lo stesso e ' valido anche se la sottoscrizione del testatore venga 

apposta a margine o in un altro spazio vuoto della scheda, anziché in calce alla medesima, a causa della mancanza di spazio su cui apporla.

Corte di Cassazione sentenza n. 14119 del 20 giugno 2014.

7.Reato di evasione.

Commette il reato di evasione il soggetto che ristretto agli arresti domiciliari avendo avuto un malore si reca in farmacia per acquistare un farmaco .

Questo evento non è sufficiente per riconoscere la giustificazione dello stato di necessità. 

Il soggetto ristretto ai domiciliari avrebbe dovuto provare che non aveva altre alternative come quella di chiedere aiuto ad un vicino di casa.

Corte di Cassazione sentenza n. 27193 del 23 giugno 2014

8.Rinvio dell'udienza.

Se l'udienza e' fissata da un mese non è possibile accogliere il rinvio del difensore che presenta l 'istanza una settimana prima.

Il fax contenente l 'istanza di rinvio, per il concomitante impegno dell'avvocato, e' stato considerato tardivo perché il difensore con largo anticipo era al corrente della necessità di presentarsi in aula nella data stabilita dal giudice. 

Corte di Cassazione sentenza n .  27174 del 23.6.2014

9.No alla  revisione dell'assegno di mantenimento se le circostanze sopravvenute sono una esposizione debitoria.

Il marito non può venire meno al proprio obbligo di mantenimento della moglie semplicemente esponendo una situazione debitoria, inoltre, l'accertamento di una evasione fiscale rendeva incerto l'ammontare degli effettivi redditi dell' uomo sicuramente superiori a quelli dichiarati.

Corte di Cassazione ordinanza  n. 14143 del 20 giugno 2014

10.Responsabilità dell'appaltatore.

La società appaltatrice risponde dei difetti presenti nell 'opera anche se gli stessi siano attribuibili al materiale fornito dalla società committente.

L'appaltatore deve, dunque,verificare la qualità del materiale fornito dal committente

Corte di Cassazione sentenza n. 14220 del 23 giugno 2014

11.Telefonate commerciali e violazione della privacy.

L'azienda che fa marketing telefonico può vedersi comminare una grossa sanzione dal Garante della privacy se il destinatario non ha prestato il consenso al trattamento dei dati e manca comunque l'informativa.

Corte di Cassazione sentenza n. 14326 del 2014

12.Mantenimento: somme in eccedenza.

Il coniuge che ,sulla base dei provvedimenti presidenziali, versa all'ex coniuge una domma maggiore di quella stabilita dal Tribunale non può poi rivendicare il diritto ad ottenere la restituzione delle somme versate in eccedenza.

Corte di Cassazione sentenza n.12085 del 29 maggio 2014

13.Patteggiamento.

Secondo una sentenza di ieri, della Corte Costituzionale, un imputato può chiedere il patteggiamento dopo la contestazione, durante il dibattimento, di una circostanza aggravante che era già emersa dagli atti di indagine.

E'stato,quindi, dichiarato parzialmente illegittimo l'articolo 517 del Codice di procedura penale, che non consentiva ad un imputato di proporre istanza di patteggiamento nei casi in cui, nel corso del processo, gli fosse stata contestata una nuova circostanza aggravante.

Corte Costituzionale sentenza n.184 del 25 giugno 2014

14.Aumento del contributo unificato.

Nuovi aumenti per la giustizia.

Con la pubblicazione nella G.U. del 24 giugno 2014 (del Decreto Legge 24 giugno 2014 , n. 90) vengono ancora aumentati gli importi del Contributo Unificato.

Va ricordato che il decreto legge entra in vigore immediatamente dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, ma gli effetti prodotti sono provvisori, perché i decreti-legge perdono efficacia sin dall'inizio se il Parlamento non li converte in legge entro 60 giorni dalla loro pubblicazione. 

Tutta la tabella dello scaglione generale viene aumentata:

37 €                     diventa 43;

85 €                     diventa 98;

206 €.                  diventa 237;

450 €                    diventa 518;

660 €                    diventa 759;

1.056 €                 diventa 1.214;

1.466 €                  diventa 1.686.

Inoltre, il C.U. aumenta anche per il processo esecutivo e per le procedure fallimentari.

15.Stalking.

Nel caso di stalking perpetrato nei confronti dei vicini non è necessario che l 'indagato venga allontanato da casa.

La misura coercitiva opera solo nei casi di stalking in ambito familiare.

Corte di Cassazione sentenza n. 27177 del 23.giugno 2014

16.Affidamento condiviso.

Se nei confronti del padre e' in corso un procedimento penale,per condotta violenta nei confronti del figlio e della moglie,non può essere disposto l 'affidamento condiviso ma quello esclusivo all'altro genitore.

Questo vale anche se il processo penale sia ancora in corso.

La scelta dell'affidamento esclusivo e' legittimata dal fatto che   il profondo rancore tra i genitori comporta l'impossibilità di prendere  di comune accordo scelte educative per i figli. 

Tribunale di Roma sentenza dell' 11.03.2014

17.Reato di molestie.

Attenzione a fare i pettegoli e le spie.

Chi si prende la briga di inviare un sms ad una persona per metterla a conoscenza dei tradimenti del coniuge rischia una condanna per molestia perché ponendo in essere questa condotta disturba e altera la tranquillità della vittima e del suo nucleo familiare.

Corte di Cassazione, sentenza n. 2597 del 17.gennaio 2013

18.Tribunale di Torino: una delle prime applicazioni della messa alla prova per gli adulti.

Va ricordato che la sospensione del processo e messa alla prova può essere concessa solo su richiesta dell'imputato. L'imputato deve presentare al giudice una istanza che contenga la presentazione di un programma di trattamento elaborato d'intesa con l'ufficio di esecuzione penale esterna .

Rispetto alla probation minorile l'operatività e ' piuttosto contenuta: è infatti applicabile una sola volta a reati puniti con la pena pecuniaria o con una pena edittale detentiva non superiore nel massimo a quattro anni, sola o congiunta a pena pecuniaria. 

Tribunale di Torino provvedimento del 21 maggio 2014

19.Tossicodipendenza e capacità genitoriale.

Il minore che abbia perso la madre può crescere con il padre tossicodipendente che abbia compiuto grossi passi avanti nel recupero e che sia riuscito a salvare il proprio lavoro.

 Con l'aiuto dei congiunti e' possibile mettere in atto un progetto di vita positivo per il bambino.

Corte di Cassazione sentenza n. 14445 del 25 giugno 2014

20.Accertamenti fiscali.

Se il contribuente riceve aiuti economici dai familiari e' sempre meglio che conservi i documenti che giustificano la donazione dei genitori.

Questo perché in caso di contestazione con il Fisco, deve essere il contribuente a dover fornire al Giudice tali dimostrazioni.

Corte di Cassazione sentenza n. n. 14063 del 20 giugno 2014

21.Reato di lesioni( art. 582 c.p.)

Il suddetto reato si configura anche nel caso di ecchimosi( cioè la rottura di vasi sanguigni e di una infiltrazione di sangue nel tessuto sotto pelle).

Quindi è sufficiente una qualsiasi alterazione, anche lieve, dell'integrità fisica.

Corte di Cassazione sentenza n. 26804 del 20 giugno 2014

22.Il dipendente che definisce. " ignorante " un dirigente pur subendo un processo penale per ingiuria non perde comunque il posto di lavoro perché la condotta viene ritenuta non così grave da giustificare l'interruzione del rapporto con l'azienda.

Corte di Cassazione sentenza n. 14177 del 23 giugno 2014

23.Commette  il reato di evasione chi, ristretto agli arresti domiciliari, va dal vicino per chiedere una confezione di salsa di pomodoro.

Tribunale di Lecce dott. Domenico Greco, sentenza n. 77 depositata il 22 aprile 2014

24.Impedimento del difensore.

Se nel verbale non vi è traccia dell'istanza di rinvio del difensore, presentata per concomitante impegno, il giudizio e' da rifare.

Dunque, questo comporta un difetto di assistenza dell'imputato con la conseguente nullità assoluta. 

Corte di Cassazione sentenza  n. 22706 del 30 maggio 2014

25.Rumori molesti.

Il conduttore di un immobile che venga continuamente disturbato dal cane del vicino,che abbaia in continuazione, può tranquillamente recedere dal contratto senza alcuna conseguenza .

Il latrato del cane può essere considerato un grave motivo che giustifica il recesso dal contratto

I gravi motivi devono essere determinati da fatti estranei alla volontà del conduttore,imprevedibili e sopravvenuti alla costituzione del rapporto, in modo da rendere gravosa la prosecuzione. 

Corte di Cassazione sentenza n. 12291 del 30 maggio 2014

26.Tribunale di Palermo: rimborso delle spese sostenute per curare 

all 'estero una  malattia rara.

Il Tribunale di Palermo ha ordinato ad una azienda sanitaria di Palermo  

di versare alla ricorrente la somma di euro 834.031,46 per intrapendere il trattamento terapeutico necessario per curare la figlia minore affetta da una rara malattia.

La malattia in questione e' la "Epidermolisi Bollosa Distrofica Recessiva" nella variante "generalizzata grave".

Il particolare trattamento terapeutico doveva essere effettuato presso una struttura all'interno dell'Università di Minneapolis nel Minnesota (Stati Uniti).

 In realtà la somma che l'azienda ospedaliera ha dovuto versare rappresentava un acconto dell '80% perché il preventivo era invece di euro 1.042.539,33.

Tribunale di Palermo ord. 23 giugno 2014

27.Attenti al cane!!

Risponde del reato di lesioni colpose il proprietario di un cane che lasciato libero e senza museruola aggredisce alle spalle un bagnante.

Fondamentale e' stata la ricostruzione dei fatti compiuta dalle persone offese che avevano testimoniato in modo convergente l'arrivo nel lido di una coppia con un cane di razza pitbull senza museruola.

In particolare erano risaliti all'identità del proprietario tramite il numero di targa dell'autovettura a bordo della quale il giovane si era allontanato, dato che lo stesso si era rifiutato di fornire le proprie generalità .

Corte di Cassazione sentenza n. 22229 del 29 maggio 2014

28.pagamento dell'assegno di mantenimento.

Il marito che paga in ritardo l'assegno di mantenimento in favore della ex moglie rischia una condanna penale se la ex deve far fronte ad una serie di spese quali il mutuo.

La donna in questione si è trovata in uno stato di bisogno al punto di ricorrere  all'aiuto dei genitori per arrivare a fine mese.

Corte di  Cassazione sentenza 27923 del 26.6.2014

29.Disconoscimento di paternità .

L'azione per il disconoscimento di paternità può essere esercitata dalla scoperta certa dell'adulterio ; sono,invece,irrilevanti  i comportamenti sospetti della partner. Corte di Cassazione sentenza n.  14556 del 26.6.2014

30.Avviso al difensore di fiducia.

Il difensore di fiducia della persona offesa non deve essere raggiunto dalla comunicazione della data dell'udienza camerale.

Gli unici che devono essere notiziati in merito, dopo l'opposizione alla richiesta di archiviazione sono :il pubblico ministero, la persona sottoposta a indagini e la vittima del reato.

Corte di  Cassazione sentenza n. 27945 del 26.6.2014

31.Il genitore obbligato al mantenimento del figlio non può esimersi dal mantenimento giustificando una compensazione per crediti vantati verso la ex moglie.

Infatti, aver anticipato le spese straordinarie per la scuola, lo sport e alcuni corsi non lo esonera dal provvedere al mantenimento.

 Tribunale di Perugia sentenza n. 209 del 2014

32.Responsabilita' del conducente.

Il conducente che travolge un ciclista che circola sulla banchina e'pienamente responsabile dell'incidente.

Chi va sulla bici è assimilato al pedone e in caso di traffico può circolare fra carreggiata e marciapiede.

Corte di  Cassazione sentenza n. 27608 del 25.6.2014

33.Insidia stradale.

Anche se la buca sul manto stradale era visibile, il Comune e' stato costretto a risarcire un motociclista, caduto sulla buca, grazie alle dichiarazioni rese da un teste. Un altro centauro presente al sinistro ha confermato che l'avvallamento era profondo; l'amministrazione comunale non è riuscita a fornire la prova del caso fortuito.

 Tribunale di Lecce sentenza n. 2542 del 2014

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