In base ai dati rilevati dai centri Caf, sono circa 100.000 i contribuenti che hanno pagato l'IMU sulla prima casa decidendo per la compensazione dei crediti ma, a causa dello slittamento al mese di settembre del pagamento della rata IMU di giugno su decisione del governo, è necessario effettuare la correzione del 730 recandosi nelle sedi Caf entro il 31 maggio 2013 così da non perdere il totale dei crediti maturati nell'anno precedente verso l'Erario (IVA, IRES, IRPEF etc.).

Il 31 agosto, poi, la sospensione dell'IMU verrà giustificata in una decisione di abolizione o di rinvio. Ma nel frattempo i Centri di Assistenza Fiscale lanciano l'allarme prevedendo un servizio ingestibile dato che i 6-7 milioni di italiani che devono pagare la tassa sulla seconda casa stanno ancora aspettando di capire quali aliquote applicare e quali siano i codici tributo.

Spiegando la questione all'Ansa Valeriano Canepari, coordinatore della Consulta dei Caf, si augura un "prolungamento del periodo in cui si può pagare senza incorrere nelle sanzioni" per ora fissato al 16 giugno, utile per evitare errori generati dal caos e proteggersi dai tempi stretti.

Altri articoli che potrebbero interessarti:
In evidenza oggi: