
L'obiettivo è la promozione e il sostegno dei progetti del privato sociale al fine di rafforzare la coesione socio-economica del Sud. Saranno create delle reti per evidenziare i bisogni emergenti e tradurli in proposte progettuali concrete, sostenibili ed efficaci.
I giovani del Sud al di sotto dei 35 anni potranno presentare le proprie idee per la valorizzazione dei beni pubblici, in particolare i beni culturali, e per il miglioramento dell'offerta di servizi collettivi, avvalendosi delle associazioni di volontariato e privato sociale, cooperative ed enti no profit.
L'iniziativa si articola in due bandi:
- "Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici", punta a sostenere il recupero di spazi comuni al fine di restituirli al territorio, dando impulso all'imprenditoria giovanile e all'occupazione sociale;
- "Giovani per il sociale", è volto a favorire l'inclusione sociale, il coinvolgimento ed il sostegno di giovani in condizioni di disagio, con l'obiettivo di promuovere la cittadinanza attiva e la solidarietà.
In evidenza oggi: