Privacy: la richiesta di accesso ai dati va soddisfatta indipendentemente dalle modalità di pagamento
Il Garante per la protezione dei dati personali (Newsletter 22/28 settembre 2003) ha precisato che anche il titolare di una carta telefonica prepagata, ai sensi della legge sulla privacy, ha il diritto di conoscere, in dettaglio, i numeri relativi alle chiamate in uscita effettuate tramite il telefonino ricaricabile.
Nel provedimento, l'Autorità, partendo dal presupposto che i dati relativi alle telefonate in uscita devono considerarsi dati personali dell'interessato, ha chiarito che il principio, più volte affermato per gli abbonati titolari di un contratto, è applicabile anche alle utenze prepagate e che, di conseguenza, i titolari di tali utenze, possono legittimamente richiedere al gestore telefonico i dati di loro interesse e, la società, a sua volta, deve comunicare tali dati in modo integrale e gratuito.