Lo scorso 22 ottobre il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al disegno di legge "Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani". Il provvedimento mira principalmente a incrementare e valorizzare il patrimonio arboreo, le aiuole e gli spazi dedicati alla tutela della natura e della vita all'aria aperta, specie nei centri abitati, con evidenti ricadute positive sulla qualità di vita dei cittadini, sulla salubrità dell'atmosfera e sulla prevenzione del dissesto idrogeologico. Altro scopo dichiarato della nuova normativa è quello di accrescere, soprattutto nei giovani, la conoscenza e il rispetto dell'ambiente. E' dedicata soprattutto a quest'ultima finalità, ad esempio, l'istituzione della "Giornata nazionale dell'albero", che si celebrerà ogni 21 novembre. Durante questa ricorrenza, le scuole, giovandosi della collaborazione di autorità comunali e/o regionali e del Corpo forestale dello Stato, faranno vivere ai ragazzi l'esperienza di mettere a dimora delle piantine in aree pubbliche. Altre iniziative, poi, saranno organizzate presso istituti di istruzione e Università sulla base di intese raggiunte tra il Ministero dell'ambiente e il MIUR. La legge, inoltre, abbrevia a novanta giorni il termine entro il quale il Sindaco dovrà garantire la messa a dimora di un albero per ogni nuovo nato nel territorio di competenza.
Il "primo cittadino", poi, avrà il compito di censire e classificare gli alberi piantati nel proprio Comune, pubblicando il bilancio arboricolo locale almeno due mesi prima della fine del suo mandato.

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