Il Garante per la protezione dei dati personali (comunicato del 19.5.2009) ha reso noto di aver stabilito maggiori protezioni per i dati di tossicodipendenti e di alcolisti che si sottopongono a programmi di recupero socio-sanitari tra le quali maggiori misure di sicurezza dei flussi di dati e delle reti telematiche, l'uso di dati anonimi quando non sia possibile ricorrere a codici, selettività e tracciabilità degli accessi. L'Autorità Garante, in risposta al quesito postogli dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali sullo schema di decreto che istituisce il sistema informativo per le dipendenze (Sind), ha precisato che le Regioni e le Province autonome dovranno mettere a disposizione del Sind informazioni relative a strutture, attività e personale dei servizi che si occupano delle dipendenze.
Tra gli obiettivi che si intendono raggiungere mediante il Sind è quindi il monitoraggio dell'attività dei servizi, del volume delle prestazioni, delle caratteristiche dell'utenza e la valutazione del grado di efficienza e di utilizzo delle risorse. Al fine di innalzare le garanzie per i pazienti, il Garante, nel suo parere, ha ritenuto necessario che lo schema svenga integrato con indicazioni mirate in materia di sicurezza: in particolare, perfezionando la disposizione che prevede il ricorso a tecniche di cifratura dei dati sensibili e prevedendo il tracciamento delle operazioni di accesso al sistema dedicato alla memorizzazione dei dati. Dovranno essere infine individuate modalità per la distruzione sicura dei supporti (hard disk, cd etc.) che contengono dati sensibili.

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