Nel corso del Consiglio dei Ministri dell'8 novembre è stato approvato un un decreto-legge concernente misure urgenti per l'amministrazione della giustizia. Il provvedimento, in particolare, abolisce i tribunali regionali delle acque pubbliche ed il Tribunale superiore delle acque pubbliche (dopo che in relazione a questi era stato presentato un disegno di legge che prevedeva proprio la loro abrogazione), organi giurisdizionali operanti con norme assai datate e, secondo il comunicato del Governo, potenzia la struttura tecnica destinata a supportare l'attività del Governo nell'adempimento degli obblighi comunitari derivanti dall'imminente semestre di presidenza italiana dell'Unione europea; detta nuovi criteri ai fini della corresponsione delle indennità ai giudici di pace in materia penale; reca infine modifiche urgenti per garantire il funzionamento della Giunta speciale per le espropriazioni presso la Corte di appello di Napoli (Consiglio dei Ministri, 8 novembre 2002).

Altri articoli che potrebbero interessarti:
In evidenza oggi: