L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato oggi la bozza del modello 730 e le istruzioni con tutte le novità del 2017

di Marina Crisafi - È disponibile da oggi sul sito internet dell'Agenzia delle Entrate, la bozza del modello 730 per il 2017 e le relative istruzioni per la compilazione.

A renderlo noto è la stessa Agenzia in una nota, accennando alle varie novità che quest'anno entrano nella dichiarazione, tra cui l'agevolazione sui premi di risultato dei dipendenti del settore privato e il regime speciale previsto per i lavoratori che rientrano in patria.

Ecco tutte le novità:

Agevolazioni premi di risultato

Dal 2017, è prevista una tassazione agevolata per i dipendenti privati che percepiscono premi di risultato di importi non superiori a 2mila euro (o a 2.500 euro se l'azienda coinvolge pariteticamente i dipendenti nell'organizzazione del lavoro). Nello specifico, ricorda l'Agenzia, se i premi di risultato sono percepiti in denaro, viene applicata un'imposta sostitutiva Irpef e addizionali del 10%; se, invece, i premi sono percepiti in forma di benefit o rimborso spese, non si applica alcuna imposta.

Rientro cervelli

Per i lavoratori che sono rientrati in Italia, concorre alla formazione del reddito complessivo solo il 70% del reddito di lavoro dipendente prodotto nel nostro Paese.

Agevolazioni disabili

Dal periodo d'imposta 2016, sono previste diverse agevolazioni in base alla legge "Dopo di noi". In particolare: per le assicurazioni finalizzate alla tutela delle persone con disabilità grave, aventi ad oggetto il rischio di morte, l'importo massimo dei premi per cui si può fruire della detrazione del 19% è elevato a 750 euro; inoltre, si può fruire della deduzione del 20% delle erogazioni liberali, delle donazioni e degli altri atti a titolo gratuito (non superiori a 100mila euro), a favore di trust o fondi speciali operanti nel settore della beneficienza.

Bonus scuola

Le erogazioni liberali fino a 100mila euro di importo effettuate nel 2016 in favore delle scuole del sistema nazionale d'istruzione beneficiano di un credito di imposta pari al 65% delle somme erogate, ripartito in 3 quote annuali di pari importo.

Mobili giovani coppie

Alle giovani coppie (nelle quali uno dei componenti non abbia compiuto 35 anni), conviventi da almeno 3 anni, che abbiano acquistato nel 2015 o nel 2016 un immobile adibito ad abitazione principale, è riconosciuta una detrazione del 50% delle spese sostenute per l'acquisto degli arredi nuovi. Il limite è di 16mila euro.

Leasing abitazione principale

Viene riconosciuta inoltre la detrazione del 19% dei canoni di leasing

pagati per l'acquisto dell'abitazione principale, a coloro che alla data di stipula del contratto avevano un reddito non superiore a 55mila euro. L'importo dei canoni per i quali si può fruire della detrazione non può essere superiore a 8mila euro (se alla stipula del contratto il contribuente aveva meno di 35 anni), ovvero di 4mila euro (se il contribuente aveva da 35 anni in su).

La detrazione spetta anche se nel 2016 è stato pagato il prezzo di riscatto; in tal caso però il prezzo non può superare i 20mila euro (se l'età dell'acquirente era inferiore ai 35 anni) o i 10mila se l'età dell'acquirente era superiore ai 35 anni.

Iva abitazioni classe energetica A o B

Per chi ha acquistato un'abitazione di classe energetica A o B nel corso del 2016 viene riconosciuta altresì una detrazione del 50% dell'Iva pagata.

Agevolazioni dispositivi multimediali

Viene riconosciuta, infine, ricorda l'Agenzia, una detrazione del 65% per le spese sostenute nel 2016 per l'acquisto, l'installazione o l'operatività di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento, produzione di acqua calda e/o climatizzazione della propria abitazione.


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