Il Garante per la protezione dei dati personali (Newsletter 29/11/2004 ? 5/12/2004) ha reso noto di aver fornito un parere al Consiglio Nazionale del notariato, in relazione alla corretta applicazione della normativa sulla privacy da parte dei notai. Nel parere redatto, il Garante ha stabilito che saranno previste brevi informative alla clientela in forma sintetica e colloquiale, non ci sarà alcun obbligo di sostituire con codici identificativi i nomi delle parti sui fascicoli, che verranno ricordati i vari presupposti del trattamento equipollenti al consenso dell'interessato e, inoltre, che verranno fornite altre indicazioni pratiche per adempiere agevolmente all'adozione delle misure di sicurezza (graduate secondo la delicatezza delle informazioni) e alla redazione, nel caso di trattamento di dati sensibili e/o giudiziari in via informatica, del documento programmatico (dps) entro il 30 giugno 2005. L'Autorità, oltre ad aver precisato che la disciplina sulla protezione dei dati personali non pone in discussione la peculiarità della funzione notarile, ha anche previsto che i notai potranno disporre di nuovi suggerimenti e indicazioni pratiche per completare in modo semplificato l'attuazione del Codice in materia di protezione dei dati personali. Infine, il Garante, ha precisato che oltre all'adozione delle cosidette misure minime, ai notai, in qualità di titolari del trattamento, spetta predisporre ogni altra misura di sicurezza necessaria per ridurre al minimo il rischio di accesso non autorizzato, distruzione o perdita, anche accidentale di dati personali.

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