La Cassazione (sentenza n. 6500/2002) ha stabilito che anche gli anoressici hanno diritto alla pensione di invalidità posto che l'anoressia deve considerarsi una malattia grave
La Corte di Cassazione (Sentenza n. 6500/02) ha stabilito che anche gli anoressici hanno diritto alla pensione di invalidità posto che l'anoressia deve considerarsi una malattia grave che comporta avversione al cibo.

Nella parte motiva i giudici della Corte osservano che "il deficit intellettivo, la sindrome psico - patologica e l'eccessiva magrezza costituiscono un quadro patologico inemendabile su cui si innestano disturbi del comportamento".

Le conseguenze si ripercuotono necessariamente anche sulla capacità lavorativa e di svolgimento di un lavoro proficuo e sulle possibilità di recupero dei soggetti e ciò non può non dar luogo a invalidità.

La misura di quest'ultima non può che essere determinata in relazione all'effettiva e concreta incidenza che la malattia ha sul corpo e sulla mente degli "sfortunati".


Foto: 123rf.com
Altri articoli che potrebbero interessarti:
In evidenza oggi: